COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] diplomazia pontificia, le vicende personali di C. sono documentate dalle fonti diplomatiche e storiche in nostro possesso esclusivamente per gli anni dal 1246 al 1257, nel cui spazio rientrano le tappe ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] un altro del 1758 egli compare col titolo di vicario del convento di Ascoli Piceno, motivo per cui venne chiamato anche Costantino d'Ascoli. In questo convento morì in odore di santità, secondo quanto attestano documenti dell'Ordine consultati da G ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] , spogliati dei loro benefici, attestano l'influenza raggiunta dalla Sede apostolica nel giudicato di Cagliari durante il regno di Costantino I.
Le ultime notizie in nostro possesso relative a C. sono dell'anno 1090: ignoriamo la data come anche ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] che aveva sempre suscitato perplessità tra gli studiosi della diaspora ereticale lucchese: l'assenza di ogni traccia dell'esilio di Costantino. Questi non esulò, né a Ginevra né in altra terra di Riforma. Egli certamente seppe purgarsi di ogni accusa ...
Leggi Tutto
BONITO
**
Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] fare, se non ratificare l'accordo stipulato tra B. ed i monaci cassinesi, accordo che, confermato dal giudice di Cagliari, Costantino (marzo 1163), fu approvato due anni dopo da papa Alessandro III. La situazione interna della diocesi non si era per ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] che poi, da religioso, mutò in Pier Luigi. Il padre possedeva una ricca collezione di medaglie e monete, della quale il G., che mostrava un precoce interesse per le iscrizioni, trasse profitto sin da bambino. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] 'arte medica, e sarebbe stato lo stesso G. ad aver chiesto al maestro di scrivere un libro sulle febbri. Ancora grazie a Costantino Africano e al lavoro di traduzione svolto insieme con lui, G. apprese il latino.
G. deve avere esercitato a lungo la ...
Leggi Tutto
GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] Ma se la datazione dei documenti cassinesi che menzionerebbero in vita il padre di G. fra 1122 e 1127 è sicuramente da rivedere, Costantino non può comunque essere morto prima del 24 maggio 1120 (data di un atto di donazione al quale fu presente).
La ...
Leggi Tutto
ATTONE (Atto, Adto)
Ambrogio Mancone
Monaco a Montecassino nella seconda metà del sec. XI, A. fu discepolo di Costantino Africano, che gli dedicò la sua traduzione dall'arabo degli Aforìsmi d'Ippocrate, [...] "Romana lingua" come "lingua romanza", hanno ritenuto che A. avesse tradotto in francese dei tempo tutte le opere da Costantino rese in latino; mentre il Creutz gli attribuisce solo la traduzione in lingua francese del sec. XI dei ricordati Aforismi ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] di dodici figli.
Il padre, agricoltore, fittuario delle tenute di Bardano e poi di Prodo, altra frazione di Orvieto, si trasferì nel 1882 a Morrano dove aveva acquistato diversi poderi e si fabbricava ...
Leggi Tutto
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...