Veterinario di Prusa (o Nicomedia) in Bitinia; prese parte sotto Costantino alla campagna contro i Sarmati (332-334 d. C.). Scrisse due libri di veterinaria poi molto usati e in parte tradotti nel nono [...] libro della Mulomedicina di Claudio Ermerote ...
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Figlia (m. 330 circa) dell'imperatore romano Costanzo Cloro, sorellastra di Costantino; nel 313 sposò l'imperatore Licinio, per confermare l'alleanza di questo con Costantino. Convertita all'arianesimo, [...] fu presente al Concilio di Nicea, ove protesse i seguaci di Ario ...
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Ipsilanti, Alessandro
Patriota greco (Kiev 1792-Vienna 1828). Figlio di Costantino ospodaro di Moldavia e di Valacchia, dopo aver preso parte alle campagne contro Napoleone nella Guardia imperiale russa, [...] assunse (1820) il comando dell’Eteria (società politica sorta per la liberazione della Grecia dai turchi) e con un piccolo esercito varcò il Prut e occupò Iaşi e Bucarest con l’intenzione di sollevare ...
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Retore (sec. 4º d. C.) che insegnò retorica ad Atene sotto Costantino e scrisse parecchie declamazioni e opere retoriche. È considerato autore degli scolî a molte orazioni di Demostene. ...
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Zoe
Imperatrice d’Oriente (n. 980 ca.-m. 1050). Figlia di Costantino VIII, fu data in sposa (nov. 1028) dal padre, morente, a Romano Argiro, che venne subito dopo riconosciuto imperatore (Romano III). [...] , un’insurrezione popolare che costrinse Michele alla fuga e restituì il trono a Z., cui però venne associata la sorella Teodora. Qualche mese dopo (11 giugno 1042) Z. sposò Costantino Monomaco, influente senatore, con il quale regnò fino alla morte. ...
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Figlia (n. 1448 - m. 1503) di Tommaso Paleologo e nipote di Costantino XI, ultimo imperatore di Bisanzio, il suo nome originario era Zoe; crebbe a Roma sotto la tutela del card. Bessarione. Auspice la [...] curia romana, che sperava di favorire con tale matrimonio l'unione delle Chiese, sposò (1472) Ivan III Vasil´evič assumendo il nome di S.; Roma non ottenne nulla di positivo e anzi con tale matrimonio ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] e da Francesca Santinelli di Angelo; il 14 aprile seguente fu battezzato dal patrizio Costantino Renier di Girolamo. Era sesto di almeno undici tra fratelli e sorelle: Girolamo, avvocato, Giovanni Battista, protomedico dei provveditori alla Sanità, ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] tomi, Napoli 1774.
In città corse la "congettura non mal fondata" che l'idea e il piano dell'opera fossero di Costantino: Giustiniani (p. 145) ne aveva conferma dal proprio padre, al quale Ginesio lo "avea ingenuamente ben mille volte confessato". L ...
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Giurista romano (sec. 4º d. C.) della decadenza, forse dell'età di Costantino, sotto il quale pare sia stato magister libellorum. Scrisse tre libri singulares: De testibus, De officio praefecti praetorio, [...] De muneribus civilibus, ricordati nel Digesto ...
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GIACOSA, Dante
Carlo Mangiarino
Nacque a Roma il 3 genn. 1905 da Costantino e da Adele Franzoni, piemontesi. Nel 1927 si laureò in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino; impiegatosi come ingegnere [...] progettista alla FIAT (Fabbrica italiana automobili Torino), a partire dal 1933 assunse incarichi di sempre maggior responsabilità.
Fin dall'inizio la sua attività si concentrò su progetti innovativi nell'impostazione ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...