QUERINI, Bartolomeo I
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo I. – Figlio di Romeo Querini (del ramo noto come Zii, ‘ovvero dai Gigli’) e di una Richelda, probabilmente anch’essa appartenente ai Querini, [...] dell’ospedale di San Lazzaro. Tre anni più tardi (1284) Bartolomeo volle assegnare a Simeone Moro, pievano di San Barnaba, la carica S. Marco proprio Correr, promosso patriarca latino di Costantinopoli (1286-87).
Nei sedici anni di governo della sua ...
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VALLARESSO, Fantino
Eleftherios Despotakis
VALLARESSO (Valaresso), Fantino. – Figlio di Vittore, di nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia, con ogni probabilità negli anni 1392/1393. L’identità [...] di Silvestro Syropoulos, grande ecclesiarca della Chiesa di Costantinopoli, quando lo cita come uno dei più intimi Bessarione, Niccolò Da Cusa, Giuliano Cesarini, Bartolomeo Zabarella, Ambrogio Traversari. Della sua corrispodenza epistolare ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] Michele VIII Paleologo e la Chiesa orientale, lo stesso pontefice inviò F. a Costantinopoli come membro della legazione apostolica guidata dal vescovo di Grosseto Bartolomeo d'Amelia. Gli esiti della missione furono però negativi, e dopo pochi mesi ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] in aiuto di Michele VIII Paleologo per la riconquista di Costantinopoli - ottenne da questo la mano di Eudossia Lascaris, sorella due collaboratori del vescovo, Pierre de Montchenu e Bartolomeo Lascaris di Briga, i quali riuscirono a corrompere uno ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] i fratellastri continuarono a dargli regolarmente almeno fino al 1498.
Nel 1473 si trovava a Costantinopoli insieme col fiorentino Bartolomeo Manetti e in quella città ebbe occasione di frequentare la comunità ebraica e di intraprendere discussioni ...
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NAVAGERO, Bernardo
Daniele Santarelli
– Nacque a Venezia nel 1507, dal patrizio Gianluigi e da Lucrezia Agostini, di famiglia non nobile.
Si formò presso l’Università di Padova, ma la morte del padre [...] Enrico II re di Francia. Fu poi bailo a Costantinopoli (1550-52) e in una fase critica dei IV, la Repubblica di Venezia e la persecuzione degli eretici. I casi di Bartolomeo Spadafora, Alvise Priuli e Vittore Soranzo, in Studi veneziani, n.s., XLIX ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] in Chiappini).
I timori nati dopo la caduta di Costantinopoli nel 1453 e la successiva avanzata ottomana avevano rafforzato attribuzione avanzata da Roddewig di quest'ultima trascrizione a Bartolomeo Scala da Colle: lo testimoniano i colofoni in ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] di ser Tieri Baronti di Firenze.
Fu inviato giovanissimo a Costantinopoli a studiare il greco e qui entrò in contatto con il più tardi, nel 1477, è documentato un altro fratello, Bartolomeo, come pievano a Cingoli. Un terzo fratello, Benedetto, ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] 1476 vicedepositario della Camera Apostolica, insieme con Bartolomeo Mareschi.
Nel 1473 il C. risulta e pp. 570, 573, 576, 646; Adamo di Montaldo, Della conquista di Costantinopoli per Maometto II nel 1453, a cura di C. Desimoni, ibid., X (1874 ...
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TOMMASO da Tolentino, santo
Francesco Carta
TOMMASO da Tolentino, santo. – La data di nascita non è nota, ma è da porre probabilmente intorno alla metà degli anni Quaranta del XIII secolo. Non si possiedono [...] dell’Acaia, erano stati scomunicati dal patriarca di Costantinopoli.
Recatosi in Grecia (a Tebe e Negroponte), s. Francesco, II, Ad Claras Aquas 1898, pp. 25-29; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesu, Analecta ...
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