BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] , Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 245). Bartolomeo Giuliari in un'operetta stampata a Verona nel 1818 (cfr. E. A. completata sebbene, già prima di entrare in carica a Costantinopoli, fosse vivo in lui il desiderio di condurla a ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] riportare quel convento all'osservanza regolare. Nel 1443 Bartolomeo morì e il C. ritornò a Crema.
Bianca loro patrono. Il braccio di s. Pantaleone era stato portato da Costantinopoli nel 1453 al convento agostiniano di S. Maria della Cella a Genova ...
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RENDIOS, Teodoro
Anna Meschini Pontani
RENDIOS (Rentios, Rentzios, Rendio), Teodoro. – Nacque a Chio nel secondo decennio del XVI secolo.
Nulla si sa del suo soggiorno nell’isola, dove forse fu allievo [...] i problemi sorti con il patriarcato ecumenico di Costantinopoli, inquieto circa le finalità della nuova istituzione alla Poetica e all’Ars, edito da Vincenzo Maggi e Bartolomeo Lombardi a Venezia nel 1550, cui si inseriscono alcune note desunte ...
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MINADOI, Giovanni Tommaso
Giuseppe Gullino
MINADOI, Giovanni Tommaso. – Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1549, dal medico Giovanni Battista e da tale Enrica.
Nel 1551 il padre si trasferì a Rovigo, [...] Aleppo; Michiel infatti si valse di lui per due missioni a Costantinopoli.
La prima si svolse tra l’agosto e il dicembre 1585 Rovigo il 26 apr. 1587 sposò Lucia Cezza di Bartolomeo, imparentandosi con una delle più ricche e influenti famiglie della ...
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UGONI, Mattia.
Massimiliano Proietti
– Nacque a Brescia nel 1446 da Bonifacio e da Maddalena Testi.
Destinato alla carriera ecclesiastica, intraprese gli studi di teologia e giurisprudenza presso l’Università [...] fu anche segretario. Tra il 1483 e il 1490 visitò Costantinopoli dove, grazie alla buona conoscenza del greco, ebbe contatti di Brescia e Crema; al vescovo di Famagosta e a Bartolomeo Assonica, dominicano e vescovo di Capodistria, venne affidata da ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] p. 191), e Antonio Pellerano, attestato nel 1341, probabilmente fratello di Bartolomeo (Alizeri, 1870, pp. 127 s., 399-401; De Floriani, 1979a, Woodbridge 2009, passim; G. Algeri, Tra Siena e Costantinopoli: i nuovi modelli figurativi, in G. Algeri - ...
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ROFFREDO
Giovanni Araldi
– Nato probabilmente attorno al 1075, da famiglia forse di tradizione longobarda (come suggerisce l’onomastica), a Benevento o nei pressi. Nulla si sa della sua famiglia. Il [...] Madonna e dei Ss. Pietro e Paolo, anche il nome del patrono Bartolomeo (Lepore, 2000, p. 44). Da esso si apprende anche che Roffredo era in procinto di partire alla volta di Costantinopoli come legato papale: dell’episodio null’altro si sa, ma esso ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] ). Proseguendo nella scrittura teatrale, ma spostandosi nella Costantinopoli di Basilio minacciata dai Tartari (e non senza dedicandola, con formule peraltro del tutto stereotipate, a Bartolomeo Sandri da Vedegheto. La fortuna dei resoconti di viaggio ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] i timori di Elia.
Nel 1249-50 il B. era a Costantinopoli, a fianco di Giovanni da Parma inviato dal pontefice all'imperatore Per effetto della sua predicazione, secondo il racconto di Bartolomeo da Pisa, Giacomo Michiel, suggestionato da una visione, ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] estese all'isola d'Elba, dove per concessione de. senese Bartolomeo Ghini, vescovo di Massa Marittima e Populonia, istituì il Laccadive).
Il B. partì su di una nave per raggiungere Costantinopoli nel 1440, ma la nave fu catturata dai Turchi; egli ...
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