TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] nel collarino, secondo orientamenti protogiustinianei (S. Polieucto a Costantinopoli; Tavano, 1988, pp. 156-158).Svariati rilievi di S. Giusto e l'altro, più conciso, in quella di S. Bartolomeo a Barcola (Ruaro Loseri, 1985, pp. 426-427). È il momento ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] (829-842) descrive una f. esistente nel palazzo di Costantinopoli decorata da una pigna dorata; in occasione di feste la Cristo, l'imperatore Ottone III, S. Paolino di Nola e S. Bartolomeo, ognuna sotto un timpano, sono separate l'una dall'altra da ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] romana, con notevoli influenze orientali, che il sorgere di Costantinopoli aveva naturalmente eccitate, fu anche la sua cadenza. Si Lamberti, se non riusciva a eliminare del tutto in Bartolomeo Buon le persistenti grafie gotiche, rinnovò più giovani ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] più pregevole è la Antiquae urbis Romae Topographia di Bartolomeo Marliani (1534), mentre di minor rilievo sono le Costantino in poi R. è talora assisa di fronte a Costantinopoli, la nuova capitale, oppure reca il globo sovrastato dal monogramma ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] base di un progetto del pittore pistoiese Giovanni di Bartolomeo Cristiani.L'iconografia degli apostoli pisani, a figura Tesoro di S. Marco e Bibl. Naz. Marciana; v. Costantinopoli), si impongono tra gli altri, per importanza storica e artistica, ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] del Palazzo Lateranense nel IX secolo nei rapporti con quello di Costantinopoli, ivi, pp. 39-53; M. Andaloro, Il Liber , l'affresco della cappella destra del transetto di S. Bartolomeo all'Isola, quelli dell'oratorio presso la Platonia di S ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] di artisti venuti d'Italia o forse dalla stessa Costantinopoli. Il problema è ancora aperto ed è lo the language of sculpture. Bertoldo as illustrator of the Apologi of Bartolomeo Scala, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, 27, 1964 ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] piano inferiore della chiesa di Santa Sofia di Costantinopoli -, i frammenti della decorazione architettonica, documentata colonnine e pilastrini, proveniente dalla chiesa dedicata a s. Bartolomeo, presenta tracce di policromia su intonaco e si data ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] protobizantini del Grande Palazzo e della Santa Sofia a Costantinopoli: è probabile che i primi esempi realizzati a la firma (Roma, S. Pietro in Vaticano, Grotte); il sepolcro di Bartolomeo Carafa (m. nel 1405) in S. Maria del Priorato e quello di ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] S. Giovanni Battista a Capua (1122) e di S. Bartolomeo a Benevento (1150-1151). Nella p. principale, le figure 71-95; C. Bertelli, Le porte del VI secolo in Santa Sofia a Costantinopoli, ivi, pp. 109-119; Z. Jacoby, The Medieval Doors of the Church ...
Leggi Tutto