Medico; nativo di Costantinopoli visse a lungo a Trebisonda attendendo agli studî astronomici. Per incarico di Alessio II (1297-1330) visitò la Persia, ne imparò la lingua, studiò l'astronomia persiana, [...] Crisococce sull'astronomia persiana (1346). Si conserva un epistolario di 16 lettere, nel quale parla di un viaggio a Costantinopoli e della sua nomina ad arcivescovo di Tabrīz nella Persarmenia.
Bibl.: K. Krumbacher, Gesch. der byz. Litt. 2ª ed ...
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FRANZA, Giorgio (Γεώργιος Φραντζῆς, o Σϕραντζῆς)
Cronista bizantino, nato a Costantinopoli nel 1401, morto a Corfù circa il 1477. Segretario di Manuele II, ebbe importanti missioni diplomatiche (anche [...] presso Murād II). Fatto prigioniero dai Turchi, nella presa di Costantinopoli, riuscì a fuggire nel Peloponneso presso il despota Tommaso Paleologo, che seguì a Corfù dopo la caduta del despotato. Fu due volte in Italia; la prima a Venezia, la ...
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Imperatore romano d'Occidente dal 467 al 472. Originario di Costantinopoli, combatté contro i Goti e gli Unni; divenuto imperatore per designazionė dell'imperatore d'Oriente, Leone, combatté senza successo [...] i Vandali, quindi, venuto in lotta con Ricimero, fu sconfitto e ucciso. Il figlio omonimo fu nel 515 console per l'Oriente ...
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Vescovo della Gallia (7º sec.); visitò verso il 680-90 Costantinopoli, l'Egitto e la Palestina, primo cristiano dopo l'insurrezione dell'Islam. Si portò poi nelle Ebridi, ove narrò dei suoi viaggi all'abate [...] Adamnano, che ne scrisse la relazione (edita nel 1877), riassunta dal venerabile Beda in un noto Libellus de locis sanctis ...
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Diplomatico statunitense (Mannheim, Germania, 1856 - New York 1946). Ambasciatore a Costantinopoli (1913-16), dopo l'intervento della Turchia nella guerra mondiale assunse la tutela degli interessi dell'Inghilterra, [...] della Francia, della Russia e poi dell'Italia; si occupò pure della protezione dei Greci e degli Armeni. Dopo una missione in Polonia (1919), fu inviato (1920) come ambasciatore in Messico; infine (1923) ...
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Uomo politico serbo (Kragujevac 1831 - Belgrado 1899); fu rappresentante a Costantinopoli (1861-67), ministro degli Esteri (1867; 1876-80) e, a capo del partito liberale, più volte presidente del Consiglio [...] (1873; 1875; 1876-80; 1887). R. perseguì costantemente una politica filorussa ed espansionistica, tendente a fare della Sebia il nucleo propulsivo di uno stato degli Slavi del sud. Ha lasciato opere di ...
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Doge di Venezia (Venezia 1455 - ivi 1538). Si trovava a Costantinopoli per la sua attività di mercante allo scoppio (1497) della guerra tra Turchi e Veneziani, e giovò grandemente alla sua patria come [...] informatore, e in seguito come negoziatore di pace. Passato definitivamente alla vita pubblica e nominato procuratore di S. Marco (1509), fu a capo degli eserciti veneziani nella guerra di Cambrai; in ...
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Storico (n. Betelia, presso Gaza, inizî sec. 5º) vissuto a Costantinopoli all'epoca di Teodosio II. Oltre un'opera storica (perduta) che trattava i primi tre secoli cristiani fino al 323, scrisse una Storia [...] ecclesiastica in 9 libri che comprende, nel testo pervenuto, il periodo dal 324 al 425, e che è basata su un'ampia documentazione. Le fonti sono rielaborate nel quadro di una narrazione ricca di aneddoti ...
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Scrittrice inglese (Londra 1689 - ivi 1762). Visse (1716-18) a Costantinopoli con il marito ambasciatore, viaggiò a lungo in Italia e in Francia, si stabilì infine a Lovere sul Lago d'Iseo (1739-61). Durante [...] gli anni trascorsi a Londra, fu al centro della società letteraria e conobbe le maggiori personalità del suo tempo (fra gli altri, A. Pope, E. Young, Voltaire, F. Algarotti). Spirito critico e anticonvenzionale, ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...