GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 'epistolario è in Epistole, a cura di V. Bertolini, Verona 1957.
Il G. compose versi latini fin da quando era a Costantinopoli, come dice egli stesso in lettera a F. Barbaro del giugno 1408. Sono stati raccolti in Guarini Veronensiscarmina, a cura di ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] nella flotta sino al 1411, allorché ne risulta al comando: è lui infatti il "general capitanio" che al Fanaro di Costantinopoli il 3 sett. 1411 compare come testimone nella pace stipulata con il sultano Mussa, dal bailo Giacomo Trevisan. Subito dopo ...
Leggi Tutto
EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] della sua carriera (ma certo non il più impegnativo) gli venne affidato l'11 sett. 1729: si trattava del bailaggio a Costantinopoli, al quale era stato eletto Francesco Donà, la cui partenza da Venezia era però stata sospesa a motivo di un grosso ...
Leggi Tutto
MOLIN, Alvise. –
Maria Teresa Pasqualini Canato
Unico figlio maschio di Alessandro (1586-1615) del ramo dei Molin d’oro e di Caterina Contarini, nacque a Venezia il 26 marzo 1606. Dal matrimonio nacque [...] definizione dei confini in Dalmazia e con fatica ottenne lo scambio alla pari dei nobili prigionieri nelle Sette torri di Costantinopoli. Mentre si diffondeva di nuovo il pericolo di guerra e di peste, il 19 settembre tornò a Pera, afflitto dal ...
Leggi Tutto
SINIGARDI, Benedetto,
Pierluigi Licciardello
beato. – Nacque ad Arezzo intorno al 1190 da Sinigardo dei Sinigardi e da Lisabetta dei Tarlati da Pietramala.
La famiglia Sinigardi compare nella documentazione [...] intorno al 30 maggio 1221 e nel 1237 lasciò l’incarico a fra Vito da Cortona. La sede provinciale era a Costantinopoli, ma stando alla Legenda Benedetto risiedette ad Antiochia. Secondo Domenico Cresi (1958, pp. 18 s.) fin dalle origini la provincia ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] genovesi nel Levante, ibid., p. 107; A. Assini, La "compera Metilini" e la difesa genovese dei Gattilusio dopo la caduta di Costantinopoli, in Hi Gateluzi tis Lesvu, a cura di A. Mazarakis, in Meseonika tetradia, I, Athine 1996, pp. 232-234, 240-242 ...
Leggi Tutto
RAGAZZONI, Giacomo
Giampiero Brunelli
RAGAZZONI, Giacomo. – Nacque a Venezia l’8 marzo 1528 da Benedetto e da Elisabetta Ricci (Rizzo).
La famiglia, originaria di Valtorta (nell’alta Valle Brembana) [...] creditore (e socio) Giuseppe di Segura. Entrambi erano ebrei levantini e il loro caso appariva estremamente delicato per le pressioni di Costantinopoli a favore di Segura – il quale aveva a sua volta debiti con il sultano Selim II – e per l’arrivo a ...
Leggi Tutto
PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] . Il primo fu segretario alla Cifra, allievo di Giovanni Battista Ludovisi, il secondo svolse da segretario più missioni a Costantinopoli e Candia e, come notaio ordinario del Consiglio dei dieci, fu al servizio degli Esecutori contro la bestemmia ...
Leggi Tutto
AGRATI, Giuseppe
Giuseppe Martini
Medico e letterato milanese, vissuto tra i sec. XVIII e XIX (non si conoscono con esattezza le date di nascita e di morte), aderì alle idee della Rivoluzione francese [...] , diede le dimissioni. Sua intenzione era di andare in Oriente al seguito del generale O. Sebastiani, nuovo ambasciatore a Costantinopoli, per conoscere quelle regioni e studiare rimedi alla peste orientale. È questo l'unico accenno che si abbia alla ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] dei Turchi", per negoziare un'alleanza tra lui e la Repubblica; e infine ad Andronico (IV), figlio dell'imperatore di Costantinopoli, che si era ribellato al padre, per tentare di rappacificarli.
Nel 1379, nel pieno della guerra di Chioggia, mentre ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...