Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] un secolo, fino a quando la pressione degli Arabi verso il Mediterraneo non sfociò nelle prime sconfitte dell'esercito di Costantinopoli, nella caduta di Alessandria (642 e 645) e nella definitiva conquista dell'Egitto. Dall'Egitto gli Arabi estesero ...
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APAHIDA
R. Theodorescu
Località della Transilvania (Romania, prov. di Cluj) dove sono stati trovati, in due diverse riprese, vasi e gioielli in oro e in argento appartenenti a due tesori (oggi conservati [...] e motivi vegetali, realizzate da botteghe fortemente influenzate dall'arte romano-bizantina (esse possono collocarsi nei Balcani, forse nella stessa Costantinopoli, piuttosto che a N del mar Nero); 2) di quattro placche in oro, di cui una a forma di ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] 'ipotesi di G. Becatti, intervengono a decidere l'esito di uno scontro militare, come in un episodio della colonna di Arcadio a Costantinopoli. Sono monumenti che si datano specialmente dal V al VI sec., vale a dire dopo la pace della Chiesa, e in un ...
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ERACLEA Lincestide (v. vol. iii, p. 392)
F. Parise Badoni
Fondata con probabilità da Filippo II (le fonti sono molto scarse e non del tutto esplicite su quest'argomento) in seguito alle guerre illiriche, [...] successive nelle mani dei Goti. In seguito si riprese; nel 553 il suo vescovo Benignus rappresentò al Concilio di Costantinopoli l'arcivescovo di Salonicco. Probabilmente essa soccombette con le invasioni slave del VI secolo.
In questi ultimi anni si ...
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WIEGAND, Teodoro
C. Blümel
Archeologo. Figlio d'un medico, nacque il 30 ottobre 1864 a Bendorf am Rhein; morì il 19 dicembre 1936 a Berlino.
Fino al 1886 frequentò i Ginnasî di Wiesbaden e Kassel; compì [...] a R. Kekulé alla direzione di tutte le raccolte antiche dei musei di Berlino, continuando però l'incarico a Costantinopoli. Durante la prima guerra mondiale W. divenne ispettore generale delle antichità in Siria, Palestina e Arabia occidentale e capo ...
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LEONE I (Leo, Λέων)
C. Bertelli
Imperatore romano d'Oriente. Regnò dal 457 al 474.
Aveva sposato Verina, sorella di Basilisco (v.), dalla quale ebbe Ariadne (v.), che egli dette in sposa al capo degli [...] inizio la dinastia isaurica. L. I fu il primo imperatore che ricevette la corona dalle mani del patriarca di Costantinopoli e tutta la sua politica ecclesiastica rivelò un notevole zelo e una personale devozione. Donde il titolo di Grande datogli ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] di Gregorio Magno sembra del tutto originale, ma non si può escludere che il papa, che si recò più volte a Costantinopoli come legato del suo predecessore, abbia preso qualche spunto dalla citata c. di S. Polieucto, del tutto diversa dal punto di ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] cassa si riferisce una testimonianza di Costantino di Tios (Mathews, 1971, p. 67) relativa alla chiesa di S. Eufemia a Costantinopoli e a un a. di questo tipo appartiene l'unico frammento conservato a Istanbul (Arkeoloji Müz.; Mathews, 1971, fig. 53 ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] , e di un ἔμβολοϚ, o via colonnata, elementi questi comuni a numerose città bizantine, fra cui anche Costantinopoli. L'evoluzione della città nella prima epoca araba (636-1104) è invece conosciuta soprattutto dalle fonti, relativamente abbondanti ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] Vize, in Tracia, tramite una condotta lunga km. 100 della quale sono stati scoperti resti di ponti a km. 50 ca. a O di Costantinopoli. I vasti complessi tuttora conservati a N della città, tra cui il c.d. 'a. di Giustiniano', sorsero solo con i nuovi ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...