Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] greci databili fino al sec. VIII d. C., e non sono pochi i p. arabi del sec. IX; in questo periodo, a Costantinopoli come a Roma, a Bagdad come a Cordova, il p. fu ancora comunemente usato. Soltanto nel sec. X le fabbriche egiziane cominciarono a ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] del libro. Nella commissione di Costantino a Eusebio di Cesarea di cinquanta c. delle Scritture per le chiese di Costantinopoli è specificato che i libri dovranno avere una legatura preziosa (Euseb., Vita Cost., iii, 1, e iv, 36). Queste ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] S. Salvatore, costruita da Abulgharih (1036), ottaconca, destinata ad accogliere un frammento della Vera Croce riportato da Costantinopoli.
Tra le opere pubbliche di cui restano tracce sono alcuni caravanserragli (presso i Ss. Apostoli, il cui gavit ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] di P. fu riunita con quella di Silva Candida. Noti sono i vescovi Giovanni, partecipe nel 680 al sinodo di Costantinopoli, Giorgio, che nel 709 accompagna Papa Costantino alla Corte di Bisanzio, Formoso che nell'875 va in Gallia con una legazione ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] . Espérandieu, Recueil, xi, 1925, n. 7040; R. West, op. cit. in bibl., xxxi, 127. 2) Busto proveniente da Costantinopoli nella Gliptoteca di Copenaghen: Billedtavler, tav. l, n. 616.
II tipo: con acconciatura classicheggiante. - a) In sembianze molto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] continuità con la cultura statuale romana: Ravenna capitale gota fiorisce di edifici direttamente ispirati al Grande Palazzo di Costantinopoli e di suppellettili da lì importate. Il giudizio degli storici sui Longobardi fu a lungo influenzato dalle ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] su una quadriga (moneta adrianea di Alessandria), con Iside e entrambi col corpo desinente in serpente (bronzo di Costantinopoli, nella Collezione Mordtmann), circondato da uno zodiaco, in erma con Giove, Giunone, Ercole (su una coppa etrusca), come ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] . Ricorderemo ancora il mosaico con la Megalopsychia pure ad Antiochia, il mosaico teodosiano del Palazzo imperiale di Costantinopoli, il mosaico da S. Bibiana nell'Antiquarium Comunale di Roma ed infine il grandioso mosaico dell'ambulacro della ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] in the Yale Babylonian Collection, 1915, n. 28, pl. XVI, pp. 18-27; E. Unger, Zwei Babylonischen antiken Nippur, Costantinopoli 1926; L. Legrain, Sumerian Sculptures, in The Museum Journal, XVIIII, 1927, pp. 217-247; E. Chiera, Sumerian Lexical Texts ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] IV, internamente circolare e all'esterno di forma dodecagonale; ottagonale era il b. annesso a S. Sofia di Costantinopoli. La Grecia, che si distingue per una bene ordinata e spesso simmetrica disposizione di ambienti intorno alla basilica, presenta ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...