CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] in termini aulici e tradizionali, fino al punto di echeggiare l'iscrizione di Giustiniano nella chiesa dei Ss. Sergio e Bacco a Costantinopoli (Demus, 1949, p. 60, n. 12), l'iscrizione di C., in latino, ha toni più immediati, ma soprattutto dà largo ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] di acciaio presso gli antichi, Milano 1957; L. Aitchison, A History of Metals, Londra 1960. Per le porte di S. Sofia a Costantinopoli, v. L. Borrelli Vlad, in Boll. dell'Ist. Centr. del Restauro, n. 31-32, 1957, p. 182 ss.; C. Bertelli-S. Liberti ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] il possesso di un principato o di una contea, utilizzarono sul verso un'effigie equestre: è il caso di Baldovino di Costantinopoli, conte di Fiandra e di Hainaut, e del suo successore Enrico I, come anche del re di Maiorca, conte di Roussillon ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] Die Stele des Bel-Harran-beli-ussur, ein Denkmal der Zeit Salmanassars IV, Costantinopoli 1917; id., Reliefstele Adadniraris III aus Saba‛a und Semiramis, Costantinopoli 1916; id., Zum Bronzetor von Balawat, Lipsia 1913; W. Andrae, Das Gotteshaus und ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] di cui G. fu committente è quindi solida e pertanto essi costituiscono dei punti chiave nell'opera di ricostruzione dell'ambiente artistico a Costantinopoli e a Roma tra la fine del 7° e gli inizi dell'8° secolo.L'opera fatta realizzare da G. in S ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] , del quale eseguì un ritratto nel 1832 (esposto nel 1897all'Esposizione donizettiana di Bergamo, nel 1915 era segnalato a Costantinopoli, in casa degli eredi del musicista).
Nel 1833 il C. fu richiamato a Bergamo per affrescarvi la cupola del ...
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ASINOU
A. Guiglia Guidobaldi
Il toponimo A., collegato dubitativamente con l'antica città di Asine fondata sull'isola di Cipro nel sec. 11° a.C. dagli abitanti dell'omonima città dell'Argolide (Stylianu, [...] ciprioti (S. Giovanni Crisostomo di Koutsovendis, Panaghia di Trikomo) che riflettono in diversa misura l'arte di Costantinopoli, ma di quest'ultima essi vengono tuttavia considerati un'interpretazione provinciale (Muriki, 1980-1981), capace peraltro ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] grande quadro storico con più di quaranta figure: Amedeo VI che presenta a papa Urbano V il patriarca latino di Costantinopoli (ubicazione ignota).
Altre opere importanti del G. sono, a Firenze, l'affresco con La morte del figlio di Tacchinardi nel ...
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PITAGORA (Πιϑαγόρας, Pythagŏras)
G. Becatti
Filosofo e matematico, figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide [...] ad un originale degli inizî dell'ellenismo. Nella ecfrastica descrizione della galleria di statue nel ginnasio dello Zeusippo a Costantinopoli Cristodoro (Anth. Gr., ed. P. Waltz, Parigi 1928, vv. 120124) ricorda anche una statua bronzea seduta di P ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] p. 71). Sempre in Puglia, nella cripta della cattedrale di Acquaviva, l'altare argenteo dedicato a S. Maria di Costantinopoli risulta eseguito in tempi diversi da due artisti napoletani: il paliotto da Biagio Guariniello nel 1708; mentre la cona che ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...