La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] con cupola su base quadrata. In Francia nuovi studî sono stati dedicati alla chiesa di S. Vittore a Marsiglia. A Costantinopoli, i lavori di A.M. Schneider hanno messo in luce i resti della S. Sofia pregiustinianea, ma limitatamente all'atrio ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] , insieme a quella del rettore del convento, Daniel Gusmerio, fu ritratta sull'arco trionfale dell'edificio (Blume, 1983).A Costantinopoli, tra il quinto e il sesto decennio del Duecento - e comunque entro il 1261, anno della riconquista della città ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] spiegate, tradizione che persistette nella Tarda Antichità, come mostrano il mosaico con a. e serpente del palazzo imperiale di Costantinopoli (Istanbul, Arasta Mozaik Müz., metà sec. 5°) e il rilievo del dittico consolare del Mus. del Duomo di Monza ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] Stato) di Roma. Il progetto ottenne un premio e il ricavato venne utilizzato per un viaggio in treno fino a Costantinopoli, ancora una volta dedicando all’architettura il tempo libero. Il secondo concorso in ordine di tempo, che Paniconi e Pediconi ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] e s. Domenico rendono omaggio a s. Simone Stock, generale carmelitano di nazione inglese; a destra, S. Cirillo di Costantinopoli riceve dall'angelo due tavole d'argento, che recavano iscritte profezie in caratteri greci.
Nel 1502 G. firmò e datò la ...
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MERANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Meran)
Centro dell'Alto Adige, in prov. di Bolzano, situato tra le pendici del monte Benedetto e il torrente Passirio.Attualmente M. comprende, oltre ai territori originari [...] che il ciclo di S. Maria del Conforto potrebbe essere di poco posteriore al 1204, anno della presa di Costantinopoli da parte dei crociati, con conseguente diaspora verso Occidente. Un'altra ipotesi (Schaffer, 1985; 1986), pur riconoscendo gli ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] , commissionati da un altro illustre membro della nobiltà romana, l'abate commendatario Fabio Colonna, patriarca di Costantinopoli e nipote del cardinale Pompeo. Nell'intento di celebrare il committente F. concepì una decorazione del tutto ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] dopo il 1047, a imitazione di edifici bizantini a pianta centrale e in particolare della Santa Sofia a Costantinopoli.Per quanto riguarda gli altri monumenti medievali, si conservano alcuni resti delle fortificazioni cittadine, come la torre della ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] è sinonimo di riecheggiamento dell'antico, anche tardo, e talora include il concetto di "orientale", perché a Costantinopoli certi schemi formali di origine ellenistica rimasero più lungamente in vita e appaiono "ellenistici" in opposizione a quelli ...
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SILISTRA (Durostorum)
D. P. Dimitrov
Città della Bulgaria nordorientale, situata sul Danubio, sorge sulle rovine dell'antica città di Durostorum, chiamata dai Bulgari, nel Medioevo, Drăstăr. Ai suoi [...] 'imperatore, che sono di origine gotica (per esempio: Missorium di Teodosio I, vol. I, pag. 623; piedistallo dell'obelisco di Costantinopoli, vol. II, fig. 1153, ecc.). Difatti nella seconda metà del sec. IV, in Tracia c'erano moltissimi schiavi di ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...