BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] e la decorativa - operata nella cultura sempre anacronistica e sempre spregiudicata di Venezia, tesa, dopo la caduta di Costantinopoli, alla conquista della sua nuova via commerciale, cioè del mercato librario europeo. I legni - dovuti a due mani ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] da abbondante materiale di spoglio portato da Roma, con una decorazione di tipo moderno affidata a maestranze chiamate da Costantinopoli.
L'edificio della chiesa, di tipo basilicale, con tre absidi, presbiterio rialzato su otto colonne al di sopra ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] dell'Ordine vallombrosano, e del carmelitano S. Alberto da Trapani (interpretato anche come S. Alberto patriarca di Costantinopoli, colui che dettò la regola dei carmelitani). Infine sulla volta sono rappresentati gli Evangelisti. Il L. integrò ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] antiken Rokoko, Vienna 1921. Per la scultura pergamena: G. Mendel, Mus. Imp. Ottomans, Cat. des Sculptures grecques etc., Costantinopoli 1912; M. Schede, Meisterwerke d. türk. Mus. zu Konstantinopel, Berlino 1928; G. Krahmer, in Röm. Mitt., 1923-24 ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] stilistici da rappresentare nuclei differenti dotati ognuno di una propria voce. Mentre in Oriente, quindi intorno alla corte di Costantinopoli, nasce e matura l'oreficeria bizantina, l'Europa e l'Italia stessa, cedono al gusto delle o. barbariche. È ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] monumenti in cui si conservano mosaici e affreschi medievali, come nella chiesa del Salvatore in Chora (Kariye Cami) a Costantinopoli, entrambi i tipi di decorazione murale possono essere attribuiti a un'unica bottega. I mosaici di ampie dimensioni ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] 1912, pp. 223, 226, 227, fig. 11, n. 1; G. Mendel, Catalogue des Sculptures Crecques, Romaines et Byzantines (Musées Impériaux Ottomans), i, Costantinopoli 1912, p. 345 ss., n. 136; iii, 1914, p. 557 ss., n. 1352; M. Schede, op. cit., pp. 65-69.17) G ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] l'arte di questo periodo, v. giudaica, arte).
6. - Periodo bizantino (324-614). - Nel 324 Costantino sconfisse Licinio presso Costantinopoli e divenne così il signore dell'Oriente. L'adozione del cristianesimo come religione dell'Impero, rivoluzionò ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] (J. N. Svoronos, Das Athener Nationalmuseum, Atene 1908), e di Istanbul (G. Mendel, Catalogue Sculptures, I-II, Costantinopoli 1912-1914). In particolare, per la forma e gli ornamenti: H. Möbius, Die Ornamente der griechischen Grabstelen, Berlino ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] potenze italiane ratificarono questa pace d'equilibrio. Venezia intanto, preoccupata dei progressi dei Turchi - nel 1453 era caduta Costantinopoli - poteva aver le mani libere per sorvegliare i suoi possessi in Oriente.
Ma se la politica ducale con ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...