filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] umanisti fiorentini modellarono sui classici latini una tematica civile e politica, che si sviluppò dopo la caduta di Costantinopoli grazie alla rilettura dei codici greci. Le traduzioni e i commenti di Bessarione, Valla, Alberti, Poliziano, Pico ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Giacomo Basilikus Heraklides, signore di quella terra nel 1562, morì agli inizi del 1564, durante un'ambasceria a Costantinopoli per conto di Ferdinando e Massimilano d'Asburgo. Di lui si cita una traduzione, De amplitudine misericordiae Dei ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] , alleata al re di Francia e a Firenze, fu pensiero costante di Niccolò V, specie dopo la caduta di Costantinopoli (29 maggio 1453), di riportare alla concordia gli Stati italiani. Tuttavia si arrivò attraverso contatti diretti e segreti solo ad ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] un provinciale, e quindi per Teofilo che proveniva dalla città di Berito, che per Doroteo, nato e vissuto a Costantinopoli a stretto contatto con gli ambienti di corte, nonché con i frequenti richiami a materie contenute nel medesimo gruppo, mentre ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] derivò – attraverso riassunti e compilazioni, con l’aggiunta di nuovi atti normativi – il d. bizantino, che da Costantinopoli si sarebbe poi irradiato nei Balcani, e quindi in Ucraina e in Russia. Soprattutto, la compilazione giustinianea influenzò ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] ), il cui corso è variabile e rimane tale nonostante gli sforzi dello stato per stabilizzarlo.
A Costantinopoli i banchieri (ἀργυροπρᾶται) costituiscono una corporazione coattiva ereditaria.
Bibl.: Oriente: Kohler-Peiser-Ungnad, Hammurabis' Gesetz, I ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Ebbe rapporti di commercio estesi e attivi con tutti gli scali del Mediterraneo e del Levante: colonie e consoli proprî a Costantinopoli, in Acri, in Romania. Concluse trattati di amicizia e di commercio con diversi luoghi, e, non ultima fra le città ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] a proteggere i cristiani dei Balcani. Ma il papa cercò di organizzare i soccorsi in favore dell'imperatore di Costantinopoli e anche lo sforzo missionario venne sostenuto con fermezza. Brigida di Svezia, dando ascolto alle sue rivelazioni, si era ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] come Costantino abbia garantito la pace alla Chiesa cattolica e come l’imperatore abbia lasciato Roma per fondare la nuova Roma, Costantinopoli, in quanto non vi sarebbe stato più spazio per il trono imperiale ove già vi era il trono pontificio.
Ma ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] anche se, per forza di cose, intermittente. Si ha così il patrizio mercante e, insieme, umanista (16). Se a Costantinopoli per affari, ne approfitta per darsi alla caccia di manoscritti. E si deve alla mentalità mercantile se il manoscritto ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...