MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] a volgersi verso il sud. Cominciò allora la grande discesa che in breve tempo portò i Serbi alle porte di Tessalonica e di Costantinopoli. Fu questa l'opera di tre re: Milutin (Stefano Uroš II, 1282-1321) che conquistò, oltre a parte dell'Albania, la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] dalle fonti come “la via dai Variaghi ai Greci”, divenne l’asse portante dei commerci tra le regioni baltiche e Costantinopoli. Già guarnigione khazara, conquistata nel 930 da Igor, kaghan della Rus´ del Volga, Kiev fu a partire dalla seconda metà ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] concilio di Efeso (449), detta latrocinio di Efeso. A T. II si deve la nuova, grandiosa cinta di mura di Costantinopoli, costruita nel 413 e restaurata nel 447.
Opere
Insieme al Codice teodosiano (lat. Codex Theodosianus), accolto e pubblicato in ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] greggia che proveniva dalla Cina e che, dal tempo di Giustiniano in poi, era prodotta anche in alcune regioni dell'Impero.
Costantinopoli era nello stesso tempo un grande centro di consumo e di scambî. Sia per il lusso delle classi più elevate, sia ...
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YA‛QŌB ben Āshēr
Umberto Cassuto
Giurista ebreo, nato verso il 1269 in Germania (forse a Colonia), emigrato col padre al principio del sec. XIV in Spagna, e vissuto a Toledo e in altre città spagnole. [...] per la prima volta a Piove di Sacco, 1475, e numerosissime volte di poi; il Qiṣṣūr Pisqē hā-Rōsh per la prima volta a Costantinopoli 1515, e spesso di poi nelle edizioni del Talmūd, insieme con l'opera di Āshēr ben Yĕḥī'ēl. Del commento al Pentateuco ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] contesi da Marco Zeno; sappiamo inoltre che un altro nipote ex fratre del G., Giovan Francesco, soggiornò a lungo a Costantinopoli, segno di precisi interessi della famiglia. A Cerigo il G. cadde ammalato per "grandissimo fluxo" e fu in pericolo di ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] e per la minaccia della Russia la quale, occupata nel 1812 la Bessarabia, mirava ad asservire i principati per giungere a Costantinopoli, meta della sua politica orientale. Alla causa romena più che i moti scoppiati nel 1821 in Valacchia (rivolta di ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] 41 promulgano singole disposizioni in materia di debiti: è in quest'ultima parte che vengono trattati il commercio marittimo verso Costantinopoli, le perdite subite in caso di naufragio o di furto della nave, i pagamenti effettuati all'estero e l ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] Constantini (30) gli rimprovera di avere «esaurito tutti i tesori e le entrare imperiali» per la costruzione di Costantinopoli («ut prope in ea omnes thesauros et regias facultates exhauriret»). E secondo l’epitome de Caesaribus (41,16) Costantino ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] a 60.000. Il progressivo declino economico di Bisanzio fu determinato dall'avanzata militare e politica dei Turchi ottomani. La caduta di Costantinopoli nel 1453 segnò l'inizio di un altro lungo periodo di lotta tra i musulmani e i cristiani per il ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...