BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] dire che Bisenzone è sorprendentemente scambiata con Bisanzio, e quindi la discussione finisce col vertere su inesistenti cambi di Costantinopoli), ma i trattati sui cambi e sulla vendita a credito e quelli sullo sconto e sul gioco erano già apparsi ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] da Scarperia, allievo del Crisolora. Ad ogni modo la dedica con la quale lo Scarperia, di ritorno da Costantinopoli, gli invia la traduzione richiesta, ci testimonia della considerazione che ormai il D. godeva in Firenze nell'ambiente culturale ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] che grafici. Lo scriptorium del C. è stato generalmente localizzato in Egitto, con poche eccezioni in favore di Costantinopoli (Kondakoff, 1886; Bonner, 1962-1963, p. 23; Beckwith, 19792). Cavallo (1967) ha proposto, su basi paleografiche, la zona ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] con il confino in Grecia, assegnando a L. stesso il compito di inoltrare la proposta agli imperatori a Costantinopoli e contemporaneamente consegnare loro l'inquisito; L. invece rispedì indietro il documento papale, sostenendo che era rischioso far ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] di una nuova cattedrale, che nel 1208, dopo una solenne traslazione, accolse le reliquie dell'apostolo Andrea, trafugate da Costantinopoli dopo la IV crociata dal cardinale Pietro Capuano, che vi si era recato come legato. Il C., che nel 1207 ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] di quest'anno, infatti, il B. fu chiamato da questo papa a far parte, insieme con Giovanni Contarini, patriarca di Còstantinopoli, e col vescovo di Lubecca, di una commissione giudicante per l'istruzione del processo contro Giovanni Hus, per la ...
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BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] si mostrò molto cauto e riservato, affermando di dipendere in ciò dagli orientamenti e dalle decisioni del patriarca di Costantinopoli.
Le comunicazioni delle autorità religiose di Roma, che i due gesuiti trovarono al loro ritorno nel Libano ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] , sono l'unico suo scritto conosciuto, essendo perduti altri (Confutationes a un catechismo ortodosso del patriarca Cirillo di Costantinopoli, un Tractatus de sacramentis, un Opusculum de Divina Gratia).
Il 24 nov. 1614, ancora commissario del S ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] (dal gennaio 1627 al 28 luglio 1628, quando cioè la congregazione ne decise la cessazione), con il patriarca di Costantinopoli Cirillo Lucaris per un tentativo di riavvicinamento con la Chiesa orientale. Trattative non troppo abili, per la verità, e ...
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ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] è possibile precisare tali avvenimenti per mancanza di una documentazione certa.
Fonti e Bibl.: I. 'Akrish, Kol Mevasser, [Costantinopoli 1575-78]; E. Carmoly, Halikot Erez Yisrael: Itinéraires de la Terre Sainte des XIII-XVII siècles, Bruxelles 1847 ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...