Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] [imperatori] non succedono a Costantino, ma a quel Carlo Magno che ricevette il proprio impero non dagli imperatori di Costantinopoli […] ma dal Romano pontefice».
25 M. Firpo, F. Biferali, “Navicula Petri”. L’arte dei papi nel Cinquecento 1527-1571 ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] indipendenza) che hanno acquisito il loro status separato in diversi momenti, nonostante l'obbligo formale di fedeltà a Costantinopoli e la resistenza del patriarca al filetismo dei vari gruppi etnici. La storia di queste Chiese è strettamente legata ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] riguarda il canone 6 del concilio di Nicea – del quale già si è fatto cenno – che nel concilio di Costantinopoli subisce una revisione e un ampliamento per concedere alla sede episcopale costantinopolitana il secondo posto dopo quello di Roma79, e ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] insieme riunitesi dietro Arduino d'Ivrea. Rientrato infatti A. a Bari, quando ormai Ottone era morto, rinviò subito a Costantinopoli la promessa sposa e giunse a Milano, dopo breve sosta a Roma, quando Arduino d'Ivrea era già stato proclamato ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] azione coincise con uno dei periodi cruciali nella storia dei rapporti tra Europa e potenza turca. Ormai caduta Costantinopoli (1453) e prossimo alla conquista ottomana anche l'ultimo ridotto anatolico cristiano, l'Impero di Trebisonda (agosto 1461 ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] del cardinale, il quale, servendo nella flotta spagnola, era stato fatto nel 1561 prigioniero dei Turchi e portato a Costantinopoli. Rientrato a Trento, ripartì poco dopo di nuovo per Innsbruck, dove giunse il 23 aprile, questa volta latore di ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] e di alcuni principi tedeschi indirizzate allo scià safavide Sulaymān III, nel gennaio del 1691 si imbarcò a Marsiglia per Costantinopoli; salpò l'8 dicembre per Trebisonda da dove proseguì via terra fino a Erzurum, giungendovi il 5 febbr. 1692 ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] a Giovanni da Capestrano, il 19 genn. 1455, da Roma (citata in Chiappini).
I timori nati dopo la caduta di Costantinopoli nel 1453 e la successiva avanzata ottomana avevano rafforzato le fila dei sostenitori di una nuova crociata. Callisto III, tra ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] comportò la perdita della Terrasanta e della S. Croce data in custodia al patriarca, come pure la conquista di Costantinopoli a opera dell'esercito della quarta crociata nel 1204. I re di Gerusalemme fino alla terza crociata esercitarono una forte ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] al 3 ott. 1453, quando egli riuscì ad ottenere il trasferimento alla sede episcopale di Pavia.
Dopo la caduta di Costantinopoli (29maggio 1453), gli sforzi del papa per creare fra le potenze cristiane un'unità di intenti volta a reagire al pericolo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...