CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] la Chiesa greca con quella latina. Insieme con Cristoforo Garatone, vescovo di Corone, nel 1437 fu inviato dal papa a Costantinopoli come legato apostolico. Dopo essere stato eletto il 28 febbr. 1438 patriarca di Grado, partecipò nel 1439 al concilio ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] per questioni - come per esempio, l'eresia ariana - riguardanti la Chiesa universale: tali furono i concili di Nicea, di Costantinopoli e simili; il concilio generale della sola Chiesa latina o della sola Chiesa greca, come i concili, di Ancira, di ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] , in Archivum hist. Soc. Iesu, XIV (1945), pp. 1-57 e 57-72 (docc.); per l'interesse dell'A, per la missione a Costantinopoli e le relazioni col mondo ottomano, v. P. Pirri, Sultan Yahya e il p. A., in Archivum hist. Soc. Iesu, XIII (1944), pp ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] (625-638), sorte a causa di due lettere (rispettivamente datate al 633 e al 634) da questo inviate a Sergio, patriarca di Costantinopoli, e sfruttate poi in favore dell'eresia.
Nel 1723 il G. fu lettore di logica al collegio di Macerata. Sia a Fermo ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] aderenze, gli spianarono quindi lo sbocco nella carriera diplomatica, premessa della quale fu la nomina a patriarca di Costantinopoli avvenuta il 16 dicembre 1641. Nel gennaio del 1642 fu consacrato vescovo (e probabilmente solo allora ordinato in ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] dire che Bisenzone è sorprendentemente scambiata con Bisanzio, e quindi la discussione finisce col vertere su inesistenti cambi di Costantinopoli), ma i trattati sui cambi e sulla vendita a credito e quelli sullo sconto e sul gioco erano già apparsi ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] da Scarperia, allievo del Crisolora. Ad ogni modo la dedica con la quale lo Scarperia, di ritorno da Costantinopoli, gli invia la traduzione richiesta, ci testimonia della considerazione che ormai il D. godeva in Firenze nell'ambiente culturale ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] con il confino in Grecia, assegnando a L. stesso il compito di inoltrare la proposta agli imperatori a Costantinopoli e contemporaneamente consegnare loro l'inquisito; L. invece rispedì indietro il documento papale, sostenendo che era rischioso far ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] di una nuova cattedrale, che nel 1208, dopo una solenne traslazione, accolse le reliquie dell'apostolo Andrea, trafugate da Costantinopoli dopo la IV crociata dal cardinale Pietro Capuano, che vi si era recato come legato. Il C., che nel 1207 ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] di quest'anno, infatti, il B. fu chiamato da questo papa a far parte, insieme con Giovanni Contarini, patriarca di Còstantinopoli, e col vescovo di Lubecca, di una commissione giudicante per l'istruzione del processo contro Giovanni Hus, per la ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...