GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] , pp. 1-42; V. Palla, Gli scritti autografi di s. G. da L., ibid., XXI (1984), 17, pp. 193-196; La missione cappuccina a Costantinopoli e il martirio di s. G. da L., IV centenario 1587-1987. Atti dell'incontro di studi, … 1987, a cura di G. Chiaretti ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] e altri dove è raffigurata la sessione nella quale venne letto il decreto d'unione e la partenza dei greci per Costantinopoli. Tra i meriti dell'opera, che fu inserita nelle grandi edizioni generali dei concili (Hardouin, Mansi, Labbé-Cossart), vi è ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] del 1205 il F. nominò il priore Ada come proprio procuratore per l'amministrazione dei beni del patriarcato di Grado a Costantinopoli. È da presumere che nella tarda primavera di quello stesso anno, quando si trovava a Venezia, il Morosini sia stato ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] concilio. Tale successo spiega senza dubbio la leggenda tardiva, secondo la quale D. sarebbe stato inviato presso Giorgio, patriarca di Costantinopoli (679-686) per ricondurlo all'unione con Roma.
L'elezione di D. come vescovo di P.avia è posteriore ...
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AVITABILE, Pietro
Francisco Andreu
Nato a Napoli il 18 ott. 1590, professò fra i teatini nella casa di S. Nicola di Bitonto il 17 ag. 1608. Studiò filosofia a Napoli e teologia a Messina. Invogliato [...] Fide, il 4 maggio 1626, prefetto della missione, partì da Messina il 2 dicembre dello stesso anno. Arrestato a Costantinopoli dall'intransigenza del governo turco e rimandato in patria, ripartì con il p. G. De Stefano nel dicembre 1627, giungendo ...
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ANSFRIDO
Alessandro Pratesi
Fu il terzo abate di Nonantola, succedendo a Pietro tra l'824 C l'825. La redazione recenziore del catalogo degli abati di Nonantola, redatta tra il 1037 e il 1045, lo dice [...] . ricorre invece in un documento dell'825.
Personaggio evidentemente legato alla corte imperiale, A. nell'828 fu inviato a Costantinopoli, insieme con Aligerio (Halitcharius) vescovo di Cambrai, da parte di Ludovico il Pio che nel settembre dell'anno ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] de Guilhermy, Ménologe de la Compagnie de Jésus, II, Paris 1894, pp. 170-173; P. Pirri, Lo stato della chiesa ortodossa di Costantinopoli e le sue tendenze verso Roma in una memoria del p. G. M., S. I., in Miscellanea Pietro Fumasoni Biondi, I, Roma ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] aveva fatto restituire tutti gli arredi sacri e il tesoro della Chiesa ravennate, che erano stati sequestrati e portati a Costantinopoli dopo i fatti del 711 ("Non perdidit ex eis nisi candelabrum unum"); che, "pro remedio animae", aveva aggiunto, di ...
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FALIER, Bonifacio
Irmgard Fees
Vescovo di Castello dal 1120 al 1133, apparteneva alla influente famiglia veneziana. I genealogisti veneziani Barbaro e Cappellari lo presentano come figlio del doge Ordelaffo [...] i vescovi, gli "iudices" e il popolo, fece donazione al patriarca di Grado della chiesa di S. Achindino in Costantinopoli con tutti i relativi diritti. Dopo il doge sottoscrissero il documento di donazione influenti veneziani, tra cui un "Bonifacius ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] ne abbia ricevuto l'ordine solo intorno al maggio del 1164. ma non si può escludere che allora si trovasse già a Costantinopoli. Infatti il cardinal prete di S. Pietro in Vincoli Guglielmo, scrivendo nel 1163 una lettera a Manuele 1 per rassicurarlo ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...