VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] d. C.), ma che non è in fondo se non tardo-romana, con notevoli influenze orientali, che il sorgere di Costantinopoli aveva naturalmente eccitate, fu anche la sua cadenza. Si ricordi in proposito l'importanza che ebbe allora Aquileia, cui succedette ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] di macchine da guerra erano spesso chiamati 'architetti'; dall'altro lato, gli 'architetti' della cattedrale di Santa Sofia a Costantinopoli sono definiti da Procopio di Cesarea (500 ca.-560 ca.) mēchanikoí o mēchanopoioí (Aedificia I, 1, 24, 71, 76 ...
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BARLETTA, Colosso di
Viene cosi designata una statua colossale in bronzo (altezza odierna m 5, 11) posta in B. presso il fianco sinistro della chiesa del S. Sepolcro sulla piazza già del mercato.
Asportata [...] alla colonna onoraria di questo imperatore, il colosso potrebbe identificarsi con quello che le fonti attestano esistente a Costantinopoli nel Foro di Arcadio.
Bibl.: C. Gurlitt, Die Baukunst Konstantinopels, Berlino 1912, pp. 3, 16; G. Kaschnitz ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] Ma i mongoli di Tamerlano prima e i turchi poi, avanzando verso l’Occidente, s’impossessarono delle colonie europee; caduta Costantinopoli (1453), G. perse Galata; Trebisonda cadde in mano turca nel 1461, Caffa nel 1475; caddero anche le colonie nel ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] , 1934a, pp. 258-259; Eyice, 1982).Il problema di un'identificazione delle aree mercantili nella città bizantina individuato per Costantinopoli si ripropone in altri grandi centri urbani, a partire da Salonicco, che, pur avendo svolto un ruolo molto ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] punta della ricchezza e della potenza dei sovrani sassanidi i cui eserciti penetrano in Egitto e giungono sotto le mura di Costantinopoli. Quindici anni dopo la morte di Cosroe II, sarà il crollo.
Lo svolgimento dell'arte s. è già stato esposto in ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] in Italia.Già nel 717, a seguito del temporaneo indebolimento militare dell'impero in concomitanza dell'assedio di Costantinopoli, fu organizzata dal re e dai duchi longobardi un'offensiva coordinata contro i territori imperiali in Italia, ma ...
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ESIODO (῾Ησίοδος, Hesiŏdus)
L. Guerrini
La prima personalità della letteratura greca che abbia carattete storico.
Di famiglia originaria di Cuma, colonia eolica nell'Asia Minore, E. nacque però probabilmente [...] 27, 5) ricorda un'immagine bronzea di E., ed un'altra, pure di bronzo, esisteva nel ginnasio di Zeuxippos a Costantinopoli, nella quale, secondo il monaco Cristodoro di Koptos (Anthol. Pal., ii, 38 ss.) era stato espresso il delirio poetico ispirato ...
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LAYARD, Austen Henry
G. Furlani*
Archeologo e statista inglese, nato a Parigi il 5 marzo 1817, morto a Londra il 5 luglio 1894.
Il L. è stato uno dei pionieri dell'assiriologia e la sua figura può essere [...] a Babilonia.
Nel 1877 il L., che nel frattempo si era dato alla carriera politica, fu nominato ambasciatore a Costantinopoli, dove restò fino al 188o. Negli ultimi anni visse soprattutto a Venezia. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Nineveh ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] colonne sormontate da grandi urne d'argento (Eus., De vita Const., iii, c. xxxviii; P. G., xx, c. 1097); a Costantinopoli, intorno alla propria tomba, presso la basilica dei SS. Apostoli, pose altri dodici reliquari o sarcofagi (ibid., iv, c. lviii ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...