La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] 389 davanti al Senato e all’imperatore Teodosio da Latino Pacato Drepanio. Il panegirico III/11, tenuto nel 362 a Costantinopoli da Claudio Mamertino, è una gratiarum actio per il consolato conferito all’autore dall’imperatore Giuliano; il IV/10 fu ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] veneziani particolarmente intensi in oltremare (v. Lingue, Regno di Gerusalemme) dopo la quarta crociata e la presa di Costantinopoli (1204). Già il primo trattato con Aleppo presenta dei francesismi, mentre sono senz'altro in francese le lettere con ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] cristiani, catturati durante le scorrerie di Barbarossa lungo le coste del Mediterraneo e portati come schiavi a Costantinopoli nelle stive delle galee turche, mentre il sovrano del Sacro Romano Impero e il re cristianissimo si affrontavano ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] , 1554 e '59; il compendio de "i fatti de' Romani" di Sesto Ruffo e Cassiodoro, ampliato, 1560; le Istorie di Costantinopoli di Niceforo Gregora, traduzione portata a termine da A. Ferentilli, 1569, e l'Istoria degl'imperatori greci di Niceta Coniate ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] l’attività industriale si andò limitando alle cave di marmo, il commercio con l’Oriente, prima intenso, diminuì quando Costantinopoli si servì di linee più dirette e si rivolse maggiormente verso l’Etiopia. Con la crisi economica declinò rapidamente ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] negli avi», richiamato da Morosini ne L'imprese et espeditioni di Terra Santa et l'acquisto di Costantinopoli fatto dalla Republica [. . .] (Venetia 1627); si ricolloca tra le rassicuranti coordinate del patriottismo e della devozione. Nuovamente ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] scientifico e fantastico di Camille Flammarion sul raffreddamento progressivo del sole: «Pietroburgo, Berlino, Londra, Parigi, Vienna, Costantinopoli, Roma si addormenteranno l'una dopo l'altra sotto il loro eterno sudario . . . Sorpresa dal freddo ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] di Costantino del Simbolo niceno (poi riaffermato con l’introduzione della consustanzialità dello Spirito Santo dal concilio di Costantinopoli del 381).
Da respingere, invece, l’opinione di chi considera la presenza di questi passaggi ariani prova ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] potenze italiane ratificarono questa pace d'equilibrio. Venezia intanto, preoccupata dei progressi dei Turchi - nel 1453 era caduta Costantinopoli - poteva aver le mani libere per sorvegliare i suoi possessi in Oriente.
Ma se la politica ducale con ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] autore di poemi, che son poi dei libelli politici, autore di un «servizio» giornalistico come la relazione sul viaggio a Costantinopoli, autore di melodrammi fra cui spiccano il Re Teodoro in Venezia e il Teodoro in Corsica, i suoi capolavori, infusi ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...