CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] Torcello (il C. tenne tale amministrazione fino al 1427). Il pontefice, inoltre, sanò il problema della doppia obbedienza di Costantinopoli: il 17 luglio 1422 trasferì il C. al patriarcato latino di Alessandria - rifiutandogli l'abbazia di S. Pietro ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] o nei pamphlets adoperavano con destrezza i temi e il vocabolario di un cesaropapismo soprattutto letterario, in uso a Costantinopoli o a Nicea. Ma alcune lettere di Federico II indirizzate a Giovanni III Vatatze, imperatore di Nicea, conservate in ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] a G. di riconoscere la legittimità di Fozio. Il pontefice, per il tramite di legati che aveva inviato a Costantinopoli, si dichiarò pronto a soddisfare la richiesta, a patto che Fozio riconoscesse gli errori commessi nei confronti della Chiesa ...
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Andrèa, apostolo, santo. - Uno dei dodici apostoli, seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione. Fratello di Pietro, come lui pescatore a Cafarnao e con lui chiamato da Gesù all'apostolato.
Vita [...] il suo Vangelo; la tradizione colloca il martirio a Patrasso. Secondo una pia tradizione, le reliquie sarebbero state trasferite a Costantinopoli nel 356 (se ne veneravano a Milano, Fondi e Nola al tempo di s. Ambrogio e s. Paolino; a Brescia ...
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Scrittore ecclesiastico (n. Antiochia 350 circa - m. 428), vescovo di Mopsuestia. Condiscepolo di s. Giovanni Crisostomo, si dedicò in modo particolare all'esegesi biblica secondo i principî della Scuola [...] che lo ravvicina al pelagianesimo. L'imperatore Giustiniano lo dichiarò eretico, e la condanna fu confermata dal II Concilio di Costantinopoli (553). Dei suoi scritti andati in gran parte perduti a seguito della condanna, ci restano, per lo più in ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] a G. di riconoscere la legittimità di Fozio. Il pontefice, per il tramite di legati che aveva inviato a Costantinopoli, si dichiarò pronto a soddisfare la richiesta, a patto che Fozio riconoscesse gli errori commessi nei confronti della Chiesa ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] di papa Martino I, che aveva pagato la sua ferma opposizione alla politica religiosa di Costante II con un processo umiliante a Costantinopoli e la morte in esilio a Cherson (653-654), la situazione di S. sembrava preoccupante. E però, di fronte alla ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] mettessero al servizio la loro esperienza nella ricerca di una soluzione al problema greco e armeno.
Poco dopo il suo ritorno da Costantinopoli, il C. cessò la sua attività a Basilea. Dal 6 genn. 1435 non fu più provinciale per la Lombardia, e il 2 ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] Ucraina, Bielorussia e in parte della Lituania, riuniti alla metropolia di Kiev e sottomessi al patriarca di Costantinopoli. Il piano di Maciejowski era molto attuale perché nella metropolia di Kiev esistevano già disposizioni unionistiche, le ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] invece traslare e manomettere i corpi dei santi; in breve tempo si diffusero r. di diverso tipo confluite prima a Costantinopoli e nelle città mediorientali, poi in Africa e quindi in Occidente: le capselle (fig. A) argentee ritrovate sotto l’altare ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...