Filologo, storico della chiesa e teologo tedesco, nato a Berlino il 28 marzo 1915, morto a Münster il 13 aprile 1994. Docente di storia della chiesa all'università di Berlino dal 1945, insegnò dal 1947 [...] di Gottinga e di St. Andrews, ricevette tra l'altro la Croce d'oro dell'Athos dal patriarca di Costantinopoli Atenagora.
Appartenente alla Chiesa evangelica luterana (più tardi vi sarà ordinato nel ministero ecclesiastico), ancora giovane studente di ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] dimostrabile. Di sicuro G. approfittò del viaggio anche per soddisfare i suoi interessi culturali e religiosi, senza dimenticare che a Costantinopoli era sepolto il suo predecessore.
Tornato a Milano nell'agosto del 1113, G. si trovò di fronte a una ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] Theoderich der Grosse und die katholische Kirche, Münster 1896, p. 198; M. Rosi, L'ambasceria di papa G. I a Costantinopoli secondo alcuni principali scrittori, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXI (1898), pp. 567-584; R. Cessi, La ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] e 1777); l'anno dopo eseguì un altare per la cappella della Ss. Concezione nella chiesa napoletana di S. Maria di Costantinopoli, su disegno di N. Tagliacozzi Canale. Portò poi a termine un altare per i padri riformati di Serino (prov. di Avellino ...
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VIBALDO de Fisen, detto di Stavelot
Pio Paschini
Nacque nel 1097 presso quest'abbazia di cui i suoi genitori erano vassalli, e lì fu educato; poi passò a Liegi e nel 1117 entrò monaco benedettino a [...] Comneno contro i Normanni. Ma fallito il progetto, fu accusato di avere tessuto intrighi contro la Santa Sede in una missione da lui svolta a Costantinopoli. V. era col Barbarossa a Würzburg nel 1156; l'anno seguente partì una seconda volta per ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] i delicati rapporti tra Greci e Latini e tra Francesi e Veneziani avevano posto al governo imperiale sin daga conquista di Costantinopoli nel 1204. Riuscì, così, a ottenere un accordo tra i baroni dell'Impero e la Chiesa, in merito alla restituzione ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] sbalzate sulle placche d'argento che, fino al 1082, rivestivano le porte della chiesa della Theotokos di Chalkoprateia a Costantinopoli; diversi inventari (per es. l'inventario dei beni del monastero della Theotokos di Xylorgos, datato al 1142) e ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] soltanto a partire dal sec. 9°; certamente già nel sec. 10°, presso la chiesa patriarcale della Santa Sofia a Costantinopoli, era stato istituito un calendario completo, con l'indicazione di una o più celebrazioni per ogni giorno dell'anno, che ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] .
Nel 1644 F. ottenne la carica di guardiano di S. Maria di Larnaka, a Cipro, dove restò per quattro anni; destinato a Costantinopoli, il 1° dic. 1647, non poté lasciare l'isola per la scarsità di frati sull'isola. Alla fine del 1648 gli fu offerto ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] affari ecclesiastici e d'altro canto dal suo carattere impetuoso. Le fasi principali di questa lotta sono: il primo viaggio a Costantinopoli per discolparsi presso Costantino da accuse mosse da meleziani e ariani (331-2); il concilio di Tiro, che si ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...