Complesso architettonico destinato al culto islamico e all’insegnamento religioso, in origine anche usato come luogo di riunione e di dibattito.
La m. deriverebbe la sua forma architettonica dalla casa [...] asse del miḥrāb. Lo schema si trasformò poi in organismi coperti da cupole; sul modello di S. Sofia di Costantinopoli e di altri edifici bizantini trasformati in m., consistettero in una grande sala poligonale o quadrata coperta da calotta emisferica ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Lione, ma il successivo avvicendarsi di papi ne aveva ritardato la realizzazione. Riprendendo l'iniziativa, G. inviò a Costantinopoli i vescovi Giacomo di Ferentino e Goffredo di Torino con i domenicani Ranieri da Viterbo e Salvo da Lucca, che ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] a progredire a Mamre (h.e., I 18,6). Intorno al 330, Eusebio dovette, su richiesta dell’imperatore, fornire a Costantinopoli cinquanta copie della Bibbia per il servizio liturgico della capitale (v.C., IV 36-37).
48 Il trattato di Eusebio sulla ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] come forme proprie di C: lo stesso può dirsi di due appendici che hanno per oggetto rispettivamente la fondazione di Costantinopoli da parte di Costantino (ibid., nrr. 7733-34), e l'invenzione della croce da parte di Elena (ibid., nr. 7735 ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] le altre, di forma per lo più emisferica, siano esse di pietra dura, di marmo o di vetro, furono lavorate a Costantinopoli fra il sec. 9° e l'11° e testimoniano una significativa ripresa delle tradizioni della glittica classica.Accanto ai c. decorati ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] a danno di qualche suo diocesano, nulla aveva in comune con i fatti dei concili di Tiro e di Costantinopoli. Altrettanto debole è il richiamo alla tradizione, che imporrebbe di sottoporre questioni di tale importanza alla preventiva approvazione del ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] 1267 compare come testimone nei trattati di Viterbo, conclusi da Carlo con l'imperatore Baldovino II allo scopo di riconquistare Costantinopoli, e di dividere l'Impero d'Oriente (Layettes, IV, p. 224). Nella primavera del 1269 egli si adoperò presso ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] loro fede scismatica, troncando le trattative col Bizzi.
Il 20 sett. 1609 questi ottenne, tramite relazioni personali, a Costantinopoli, una patente con cui il sultano gli permetteva di visitare la diocesi, riconoscendolo supremo capo spirituale dei ...
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Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] della tradizione cattolica, la reale unione fisica delle due nature in Cristo. La tesi di Cirillo trionfò nel Concilio di Efeso (431) e successivamente nel Concilio di Calcedonia. Formula che fu ripetuta nel III Concilio di Costantinopoli (680-81). ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] in linea paterna, il secondo in linea materna - di Angelo Correr, già vescovo di Castello (Venezia), dal 1390 patriarca di Costantinopoli e salito poi nel 1406 al trono pontificio col nome di Gregorio XII - All'iniziativa avevano via via aderito ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...