INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] , anche con un certo gusto naturalistico, le terminazioni inferiori di alcune lettere nel c.d. Dioscoride di Vienna, eseguito a Costantinopoli agli esordi dello stesso sec. 6° (Öst. Nat. Bibl., Med. gr. 1, cc. 10v, 11r; Nordenfalk, 1970, II, tav. 31a ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] i territori al di là del Reno. Nella stessa lettera il D. annunciava a Roma l'arrivo dell'"Homo del Re di Costantinopoli". Di fronte all'estrema complessità della situazione politica il D. sollecitava il proprio rientro a Roma, pregando il Maffei di ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] luglio è a Venezia. Suo compito trasmettere a Roma le notizie - dalle Fiandre, da Genova, dal Levante specie da Costantinopoli, dalla Polonia - a Venezia abbondanti e, anche, in anticipo rispetto ad altri centri della penisola. Suo dovere vigilare su ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] anseatiche. Il C. sollecitava lettere della Repubblica di Venezia per il bailo, offrendo di recarsi egli stesso a Costantinopoli per trattare la questione.
Ancora durante la nunziatura polacca, il C. fu elevato alla dignità di cardinale presbitero ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] con la scomunica gli alleati del re in Epiro e in Tessaglia, ostacolò i suoi piani, temendo un attacco a Costantinopoli. L'altro punto del programma di N. - l'esaltazione di Roma - venne perseguito attraverso un ventaglio di interventi nei principali ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] anche sotto il nome di Cipriano (De viris illustribus 70), e come tale si sa che era conosciuto e diffuso a Costantinopoli verso il 370, grazie a una notizia di Rufino (De adulteratione librorum Origenis 12), il quale dal canto suo riteneva che ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] ad annunziare a Roma, l'8 luglio 1451 nel corso di una sua predica, la notizia appena pervenuta della caduta di Costantinopoli (Infessura, p. 57); e Marco da Bologna già nel dicembre del 1453 segnalava come l'abilità oratoria subito dispiegata dal C ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] questo ufficio e già durante l'anno del giubileo del 1450 poté dar prova delle sue qualità.Alla notizia della caduta di Costantinopoli il C. fu mandato da Niccolò V come legato alla corte di Napoli per conquistare Alfonso d'Aragona, al progetto di ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] diritto di regresso. Infine, il 23 marzo 1545, il G. ricevette dal cardinale F. Pesaro il titolo di patriarca di Costantinopoli.
Alla fine del 1545 il G. si recò nelle sue diocesi friulane. Un serio contrasto giurisdizionale con il Senato veneziano ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] d'Occidente a vedere negli eventi del 476 la caduta dell'Impero romano in Occidente: un punto di vista diffuso a Costantinopoli e nelle cerchie filobizantine dell'aristocrazia romana. Cassiodoro, scrivendo tra il 507 e il 511 (Variae, a cura di A. J ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...