GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] viaggio in Oriente, e cioè quello che, iniziato il 22 marzo 1833 a Marsiglia, lo portò sulla nave "Clorinda" a Costantinopoli e poi a Taganrog, in Crimea.
Considerato a posteriori, si trattò di un vero viaggio iniziatico che ebbe due momenti distinti ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Lione, ma il successivo avvicendarsi di papi ne aveva ritardato la realizzazione. Riprendendo l'iniziativa, G. inviò a Costantinopoli i vescovi Giacomo di Ferentino e Goffredo di Torino con i domenicani Ranieri da Viterbo e Salvo da Lucca, che ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] ; che si recò poi a Potsdam, presso la reggia di Federico il Grande; che quindi al seguito del padre ambasciatore fu a Costantinopoli e a Vienna. Morto costui mentre si trovava alla corte di Maria Teresa (1746), e pervenuto di lì a poco l'E. alla ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] , mentre altre gli furono. personalmente affidate.
Scoppiato il conflitto genovese, nei primi mesi del 1351 fu inviato a Costantinopoli, rimanendovi più di un anno, probabilmente al seguito di Giovanni Dolfin che era stato incaricato di stipulare l ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] nel commercio con l'Oriente: si spiega in tal modo il fatto che nel i 162, durante la sommossa scoppiata a Costantinopoli contro i Genovesi, un suo agente poté essere spogliato di ben 700 perperi, dei quali il D. chiese successivamente all'imperatore ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] sempre precaria, di riflesso alle tensioni ed ai mutamenti politici che stavano allora interessando le corti di Mosca e di Costantinopoli, per cui la nomina dell'E. deve essere intesa come una mossa precauzionale, in risposta all'esigenza di affidare ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] trattative per il matrimonio tra la propria figlia Berta e uno dei figli di Romano I Lecapeno, imperatore a Costantinopoli. Questi era intenzionato a nominare patriarca il proprio figlio Teofilatto, ancora minorenne, e chiese l'approvazione di G. con ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] di espatriare allorché la Società Ansaldo si rese garante dello scopo professionale del suo viaggio.
L'8 marzo 1927, da Costantinopoli, il G. indirizzò una significativa lettera all'amico Turati, dalla quale traspariva il suo tormentato stato d'animo ...
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ALTAVILLA, Abbalardo d'
Gina Fasoli
Figlio di Unfredo e di una nipote di Gisulfo di Salerno, alla morte del padre (1057) fu affidato, col fratellastro Ermanno, alla tutela dello zio, Roberto il Guiscardo, [...] in Puglia, suscitandovi una vasta ribellione, ma dalla vigorosa controffensiva normanna fu costretto a tornare per aiuti a Costantinopoli, ove, secondo una notizia di Guglielmo Apulo, morì poco dopo.
Fonti e Bibl.: Tra le principali ricordiamo ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] padre, Giovanni, morì "in Puglia, incaricato di publiche commissioni", e il fratello di questo, Gabriele, autore del Viaggio a Costantinopoli di sier Lorenzo Bernardo per l'arresto del... Lippomano... 1591 (ed. a cura di F. Stefani, Venezia 1886), fu ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...