MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] di forza compiuto da Federico contro i baroni ribelli invitati a Palermo per i festeggiamenti del suo matrimonio con Costanzad'Aragona, chiese e ottenne il privilegio con cui il re prendeva "sub speciali defensione et protectione" (AMV, perg. nr ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , l'ambizioso Simone di Montfort, re Pietro II d'Aragona e i contendenti coinvolti, né i legati interpretarono sempre Nel settembre 1197, dopo la morte dell'imperatore, la vedova Costanzad'Altavilla prese il potere e si rivolse subito al pontefice ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] palermitana nuovi paramenti, di cui faceva parte la corona rinvenuta nel 1781 nella tomba della sua prima moglie Costanzad'Aragona e oggi conservata nel Museo della cattedrale di Palermo. Due circostanze sembrano tuttavia smentire che Federico nel ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] poteva ancora contare sull'appoggio del re Martino I d'Aragona, abbandonò Portovenere dopo avere convocato un concilio a legato per la Marca di Ancona. Di quanto era avvenuto a Costanza il 4 luglio 1415 ebbe notizia il 19 luglio e il giorno ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] narbonense. Nella primavera dello stesso anno 1068 il re d'Aragona, Sancho Ramirez, si era recato a Roma per commendare Santa Sede, quando Enrico IV, essendo morto il vescovo Rumoldo di Costanza (4 nov. 1069), diede l'episcopato a un suo protetto ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] non era stato nella posizione migliore per rinnegare il conciliarismo di Costanza. E. IV però non aveva vincoli del genere e il egli riuscì a raggiungere un accordo con Alfonso V d'Aragona. Questi aveva conquistato il Regno di Napoli approfittando ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] . Ai re Cattolici, Isabella regina di Castiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in matrimonio nel 1469, Sisto IV concesse nel 1478 delle entrate spirituali decisa dal concilio di Costanza avrebbe sollecitato il papato ad accentuare il suo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] -1073), immediato successore di Niccolò II, il re d'Aragona Sancho Ramirez nel 1068 pose il suo Regno sotto , non sarebbero bastati a risparmiare al papato, che proprio a Costanza aveva visto ristabilita l'unità della Chiesa nell'obbedienza al solo ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] intorno alla questione di Napoli. P. prese le parti di Ferrante d'Aragona e, per tutta risposta, mandò a dire al re di e al futuro concilio generale, che secondo i decreti di Costanza e Basilea doveva tenersi ogni dieci anni. La Germania venne ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] avvio promettente dal conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d'Aragona: se il padre di Farnese, Pierluigi, resta Da lei ancor maritata Farnese ha avuto, nel 1500 circa, la figlia Costanza. E da lei ormai vedova ha poi tre figli: Pierluigi nel 1503; ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....