GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] G., così come il "comestabulus" Unfredo di Rebursa (1195-1209), era un sostenitore del potere imperiale. L'imperatrice Costanzad'Altavilla, regina reggente di Sicilia, nel 1198 concesse a G. le decime sul baiulato ad Aversa e inoltre i proventi ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] 1891, nr. 370, p. 327). Tra il 1191 e il 1193 fu notaio nella cancelleria di re Tancredi, mentre l'imperatrice Costanzad'Altavilla, della cui fiducia godette, lo incaricò di missioni diplomatiche presso la Curia romana. In questa funzione ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] 1190), discendente da un ramo collaterale della casa d'Altavilla. Tuttavia il papa non si pronunciò ufficialmente per , morì prima di poter incoronare imperatore Enrico VI e la moglie Costanza gia accampati a nord di Roma, alla fine di marzo o ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] nella Spagna musulmana; nel 1064, con Ruggiero d'Altavilla, impegnato dal 1061 nella conquista della Sicilia; nel non sarebbero bastati a risparmiare al papato, che proprio a Costanza aveva visto ristabilita l'unità della Chiesa nell'obbedienza al ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] dopo la scomparsa di Federico Barbarossa e di Guglielmo II d'Altavilla, l'abate cassinese Roffredo de Insula (1188-1210), dal , nr. 312, p. 192). Dopo la morte dell'imperatrice Costanza nel novembre del 1198, con l'inasprirsi dei conflitti tra la ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] di pace raggiunto nel 1156 in Benevento fra Guglielmo I d'Altavilla re di Sicilia e il papa Adriano IV. Per , La Lega lombarda sotto la guida di Milano, in Lapace di Costanza 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana ed Impero, ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] normanni: nella stessa Normandia e nel Regno d'Inghilterra.
L'autenticità della Quia propter prudentiam tuam dell'ottobre 1198, papa Innocenzo III ottenne dall'imperatrice Costanza la ratifica degli accordi conclusi a Gravina. L'assimilazione dell ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] : periodo in cui, per volontà della madre Costanza, morta nel 1198, egli era affidato alla tutela alla ratifica dell'immunità, del diritto d'asilo, dei poteri giurisdizionali nelle cause a cura di M. Villani, Altavilla Silentina 1990; P.M. Tropeano, ...
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