CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] dalla Spagna) a raccogliere e soprattutto a diffondere, con grande costanza e senza risparmio di mezzi, testimonianze, il più delle Ghisi, Ludovico Domenichi, Paolo Manuzio, Vincenzo Toralto d'Aragona, Danese Cattaneo, Giovanni Cibo Recco e Bernardo ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] a Roma e della pensione annua di 500 ducati d'oro della Chiesa di Costanza, che gli era stata riservata sulle entrate della Camera patriarcato, trattava del passaggio per il Friuli di Beatrice d'Aragona che andava in sposa a Mattia Corvino e del ...
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VINCI, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
VINCI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Nicosia da genitori ignoti.
La provenienza è orgogliosamente dichiarata su quasi tutti i frontespizi dei suoi libri musicali, [...] internazionale a un compositore, è dedicato a don Antonio d’Aragona, duca di Montalto e nobile di sangue reale, e madrigali, oltre a varie composizioni encomiastiche in onore dei Colonna (Costanza, il marito Francesco I di Caravaggio e la loro figlia ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] e Polissena, e aveva sposato in seconde nozze Costanza Morano. Tristano Caracciolo dedicò al C. un breve Napoli 1916, pp. 315-18; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., VI(1881), pp. 15, 34 ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] e la sua deposizione (maggio 1415), il F. ritornò a Costanza, dove prese parte ai lavori del concilio e, nel novembre del , nel novembre 1418 aveva adottato Alfonso V d'Aragona. Ma anche Luigi III d'Angiò, sostenuto dal papa, avanzava pretese sul ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] presenziò nel 1472 al matrimonio di sua sorella Costanza con Filippo Buondelmonti.
Oltre a coltivare interessi letterari le congratulazioni della Signoria per il matrimonio del re Ferdinando d’Aragona con la figlia di Giovanni II del Portogallo. Nell’ ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] G. riordinò i suoi scritti in un Canzoniere dedicato a Costanzad'Avalos, contessa di Acerra, e diffuso nel 1491 da 1965, pp. 695 s.; E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona re di Napoli, Napoli 1969, pp. 375, 387 s., 437-440; F. ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] 1432. Gli ambasciatori arrivarono alla fine del mese a Costanza, donde entrarono in trattative con il concilio per il B. legato a latere per trattare la pace fra Renato d'Angiò e Alfonso V d'Aragona, da più di cinque anni in lotta per l'eredità del ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] di mancare dall'Italia qualche anno, lasciò la sorella Costanza pienamente responsabile di ogni suo affare (Bibl. Apost. dal re un segno della sua benevolenza: fu nominato viceré d'Aragona. Inviò allora dal papa Alessandro Tassoni, che era al suo ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] quale, nel suo viaggio di ritorno a Roma dopo il concilio di Costanza, convocò M. a Pavia il 6 ott. 1418, ma senza successo dopo, il 19 ottobre, Jordi d'Ornos, arcidiacono di Elna e procuratore di Alfonso V d'Aragona, scriveva al sovrano fornendo il ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....