Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] si mantennero i sovrani, eccezion fatta per Giacomo I d'Aragona. Ma tutti si fecero comunque rappresentare e decisero tramite programma gregoriano saldo e lungimirante, concepito con fermezza e costanza, e i risultati che ne conseguirono. Infatti, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] revisione delle strutture di una precedente fortificazione, e da Costanza Sforza, che nel 1474 ne affidò il progetto a Luciano nell’Italia meridionale per Ferrante I e Alfonso d’Aragona a partire dal 1491 introdussero significative novità nel ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] . A Ischia il G. si legò d'amicizia non solo con la Colonna ma anche con Costanzad'Avalos e con Alfonso, marchese del Vasto Maffei, La villa di Poggioreale e la Duchesca di Alfonso II d'Aragona in una descrizione di P. G.: moduli dell'elogio e ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] IX, nel 1393, aveva annullato il matrimonio di L. con Costanza Chiaramonte.
Soprattutto dal 1398 la vittoria definitiva su Luigi II era attività diplomatica con Genova, Siena e il re d'Aragona Ferdinando I e si mostrò disponibile a riconoscere papa ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] civilista Raffaele Fulgosio, fu discusso al concilio di Costanza, e che pure metteva in questione, nonché la 1435 – l’anno stesso in cui fu chiamato a rappresentare Alfonso d’Aragona al concilio di Basilea – si accinse, lui decretalista, a commentare ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] con la corte aragonese dove, intorno alla regina Costanza, si erano raccolti fuorusciti ghibellini.
Clemente IV, banchetti sui suoi doveri.
L'appoggio dato da Giacomo II d'Aragona alle pretese sulla corona di Castiglia avanzata dai principi Alfonso e ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] di Burrello, confermatigli poc'anzi, il 6 dic. 1496, da Federico d'Aragona. Sicché, a partire da questa data, a F. compete il titolo - come scrive G. Morone il 12 ag. 1507 - da Costanza i due partono alla volta di Trento, "ut facilius in Italia ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] la morte di C. per vendicare la morte di Manfredi e di Corradino. Solo grazie alla mediazione della regina Costanza, moglie di Pietro d'Aragona e figlia di Manfredi, si riuscì a sottrarlo alla furia del popolo e a portarlo nel castello di Cefalù ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] seguire il modo con cui l'Aragona riuscì a districarsi durante il concilio di Costanza.
Tanto che agli inizi del alle pp. 23-27; 127-131); T. De Marinie, La liberazione d'Alfonso V d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. nap., LXXIII (1953-54, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] 1380-1459), che si trovava in Svizzera per il concilio di Costanza, al seguito del papa, a rintracciare nella biblioteca del monastero famose lettere del 1487 e del 1509, a Eleonora d’Aragona e a Isabella d’Este (Pompeo Faracovi 2012, pp. 71-76). E ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....