BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] Roma. Dopo un lungo soggiomo, nel corso del quale la corte madrilena lo aveva coperto di onori, offrendogli il titolo di protettore d'Aragona e Portogallo - oltre a una pensione annua di 15 mila scudi che fu però rifiutata -, il B. tornò a Roma nell ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] o meglio ingiunzione del papa, la madre Costanza e la sorella Violante, promessa sposa a Roberto d'Angiò. Poi, con la bolla Super reges papa contasse effettivamente sulla efficienza militare del re d'Aragona, o sulla sua buona volontà di combattere ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , l'ambizioso Simone di Montfort, re Pietro II d'Aragona e i contendenti coinvolti, né i legati interpretarono sempre Nel settembre 1197, dopo la morte dell'imperatore, la vedova Costanzad'Altavilla prese il potere e si rivolse subito al pontefice ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] V Colonna, di ritorno quest'ultimo dal concilio di Costanza, G. venne nominato inquisitore.
Di questo primo XX (1908), pp. 56-62; N. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 269 s.; A. Masci, Vita di s. ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] ritardando la stampa dell'opera di F. Testa su Federico d'Aragona. L'editore Rapetti era costretto a rallentare il ritmo dell' a raccogliere appunti per un Saggio istorico intorno alla costanza del carattere politico e religioso de' Francesi, che ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] aumentati, non è gran che indicativo. Più sintomatica, invece, la costanza - anche se con qualche soluzione di continuità: nessun voto, spagnoli"; a lui non favorevole il cardinale Francesco Acquaviva d'Aragona. È, invece - così Corner il 30 aprile ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] di Benedetto con Ferdinando I d'Aragona a Morella. Insieme con i cardinali di Montaragon, Urries e Fonseca continuò a rimanerefedele a Benedetto XIII e negò il suo consenso al progetto dei cardinali riuniti a Costanza di deporre l'ostinato vegliardo ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] obbedienza il re Giovanni II di Castiglia e i re d'Aragona e di Navarra. La nomina e gli ampi mandati ( lo rilasciò per sollecitazione del papa.
Il M. giunse al concilio di Costanza il 15 nov. 1414, un giorno prima della solenne sessione iniziale. ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] a Roma e della pensione annua di 500 ducati d'oro della Chiesa di Costanza, che gli era stata riservata sulle entrate della Camera patriarcato, trattava del passaggio per il Friuli di Beatrice d'Aragona che andava in sposa a Mattia Corvino e del ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] e la sua deposizione (maggio 1415), il F. ritornò a Costanza, dove prese parte ai lavori del concilio e, nel novembre del , nel novembre 1418 aveva adottato Alfonso V d'Aragona. Ma anche Luigi III d'Angiò, sostenuto dal papa, avanzava pretese sul ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....