CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] le altre questioni, fu regolato anche il governo della Sicilia, in vista della progettata crociata. La reggenza fu affidata all'imperatrice Costanza, mentre già in precedenza il vescovo Gualtieri di Troia era stato nominato cancelliere. A loro due fu ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] Vatatze e Costanza (la figlia illegittima che Federico aveva generato con Bianca Lancia; v. Costanza/Anna, imperatrice di Nicea), quei giorni Federico II bloccò nel Regno diSicilia un'ambasceria di Giovanni III, destinata a raggiungere la Curia ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] bando dell'Impero, revocando loro i diritti garantiti dalla pace diCostanza.
La dieta fallì e le parti si affidarono alla esercito composto da truppe provenienti dalla Germania, dal Regno diSicilia, dalla Toscana, oltre che dai comuni alleati, e ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] di voler continuare la predilezione mostrata dai suoi avi e, in particolare, dai suoi genitori Enrico VI e Costanza svevo diSicilia, in Federico II. Convegno dell'Istituto storico germanico di Roma nell'VIII centenario della nascita, a cura di A. ...
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Musica
Alessandra Fiori
È fatto assai singolare che l'unica testimonianza musicale riconducibile a Federico II, peraltro senza alcuna garanzia di legittimità, provenga da un manoscritto italosettentrionale, [...] alla formazione culturale della sua prima moglie Costanza d'Aragona, la cui famiglia non solo a cura di A. Ziino, Certaldo 1978, pp. 365-397.
G. Isgrò, Festa, teatro, rito nella storia diSicilia. Storia dello spettacolo in Sicilia, Palermo 1981 ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] a indirizzare il Regnum Sicilie verso una vivace politica orientale, sembrarono proiettare Messina in una posizione egemonica nel Mediterraneo. La morte di Enrico, avvenuta il 28 settembre 1197, interruppe tali trame, ma Costanza non fece mancare la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Europa islamica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa conosce più volte una stabile presenzaislamica. Ai circa [...] , o delle città campane che vogliono contrastare l’espansionismo longobardo-beneventano, o di Napoli che nell’880 arruola musulmani diSicilia per sventare le mire annessionistiche di papa Giovanni VIII – a sua volta costretto due anni prima a pagare ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] dei genitori.
Enrico VI di Svevia e Costanza d'Altavilla si pongono come punto di partenza e di riferimento per i futuri orientamenti e la sua permanenza in Germania, lo stato del Regno diSicilia gli era rimasto sconosciuto e i beni demaniali un po' ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] ... parla esplicitamente di "associazioni vegetali" che tendono a costanzadi strutture, come .
Bibl.: G. Catalano, Di A. B. nel suo pensiero scientifico e nel suo carattere, Palermo 1921; In memoria di A. B., in Giornale diSicilia, LXI (1921), n. ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] ragioni per cui il re di Spagna si sarebbe dovuto alleare con la Francia e con il re diSicilia contro l'imperatore e l e si spense a Siviglia nel 1733 lasciando una sola figlia, Costanza Eleonora, con la quale si estinse il ramo della famiglia.
Fonti ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...