STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] maschi e femmine (rapporto di mascolinità dei nati vivi) presenta una notevole costanza ed è, circa, di 105 o 106 maschi per della penisola ebbero, tuttavia, il loro ufficio di censimento: Palermo per la Sicilia nel 1832, Torino per il regno Subalpino ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] fatto re, il Brisgau, l'Ortenau e Costanza al marchese di Baden che diviene granduca. Intanto, il 15 febbraio 1806, il Masséna entrava in Napoli, mentre i Borboni si rifugiavano per la seconda volta in Sicilia. Allora N. riordina da capo l'Italia ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] fase della civiltà greca e la romana, dall'Italia e dalla Sicilia fino all'Asia minore (Priene, Pergamo, ecc.), all'Egitto ( un saggio notevolissimo di pittura murale in S. Giorgio di Oberzell, nell'isola di Reichenau (lago diCostanza); ma solo nell ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] il cutrone e il turpia della Calabria, il patti della Sicilia. E si esportavano anche vitigni. Infatti si ricorda che si studieranno i nuovi vitigni con diligenza e costanza per un buon numero di anni, potendo spesso i caratteri degl'ibridi variare ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] ad essa sino alle trattative di pace fatte a Piacenza nel 1183 e alla sua proclamazione a Costanza. Nel rinnovo però della Lega 1720), mutate poi per il trattato di Vienna (1738) nel regno di Napoli e Sicilia; Parma e Piacenza rimasero per dieci ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] 37. S'era arrestato il padre a Napoli; lui si spinge sino in Sicilia. Il paradiso di J. C. G. era Venezia; il suo è decisamente Roma, dove assiduo dal 1809 al 1814, e congeda 3 volumi; con minor costanza nel '17 e '21; e, svogliato, col pungolo del ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] "quando"); nt in nd; dv in bb (abbində"riposo", dal lat. adventu; cfr. sicil. abbentu); g iniziale o mediano in j; b iniziale o mediano in b (varvə un soffitto piano di tavole dipinte sotto la badessa Costanza Farenga, nel 1783; e di gusto anche più ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] nello stesso campo ecclesiastico. I grandi sinodi diCostanza e di Basilea, mentre rappresentano in parte i motivi : A. Ferraù, I "conforti politici" di Jbn Zafer e la fine della potenza musulmana in Sicilia, estr. dalla Rassegna italiana, Roma 1931 ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] a congregazione; dunque: varietà nell'unità, adattabilità nella costanza. In ciò la tradizione liturgica è simile a quella patria d'adozione la Toscana: che, usato con veste di dialetto in Sicilia, in Toscana abbia assunto forma illustre e comune, e ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] circonda il naós greco classico con tale abbondanza, costanza e antichità di esempî, da render plausibile l'opinione che il Berlino 1899; E. Gábrici, Per la storia dell'architettura dorica in Sicilia, in Mon. Lincei, XXXV, 1935, col. 137 segg.) sono ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...