MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] pittore siciliano «che di opere grossolane tenea bottega», messe da parte anche le «copie di devozione di J. Milicua - M. Cuyàs (catal.), Barcelona 2005; G. Berra, Il giovane Caravaggio…, Firenze 2005; G. Frangi, Caravaggio, s. Carlo e donna Costanza ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] presenza di una tendenza dai contorni piuttosto definiti e dotata di una certa costanza nel tempo, e dunque anche di una al Centro e al Sud sino a superare l’1,3 nelle Marche e in Sicilia, e l’1,5 in Abruzzo-Molise e in Umbria (Cicchini 2013).
Se si ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] di trasmissioni per l’infanzia, grazie anche alla nascita e al notevole sviluppo delle emittenti private: seguendo con costanzasiciliano predomina in questo contesto come lingua di comunicazione, anche se si tratta assai spesso di forme di ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] fascia alpina meridionale (Salisburgo, Costanza, Eichstätt, Augusta, Frisinga i diritti esercitati in Sicilia dal sovrano in campo St. st. D 4 g, fasc. 1; St. st. Q 4 q, Lettere di M. Ghislieri (poi Pio V) a G.A. Santori (1562-1566); Decreta 1548-1550 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] del Boncompagni, Iacopo, di cui nel 1576 patrocinò con successo il matrimonio con Costanza degli Sforza di Santa Fiora, accomandati pericolosa concorrenza alle aree produttrici di grano del Regno di Napoli e della Sicilia. Negli stessi anni prendeva ...
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Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] DC e al PCI). Da quel momento, e con una certa costanza, il PSd’Az svolge a suo modo un ruolo importante nella R. Romano, C. Vivanti, Le regioni dall’Unità a oggi. La Sicilia, a cura di M. Aymard, G. Giarrizzo, Torino 1987.
S. Lanaro, Storia dell’ ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] '22 e il '24,la beltà non inespugnabile diCostanza Perticari, la figlia di V. Monti. Strinse amicizia con giovani letterati e Stati italiani, più Sicilia e Sardegna: "Diciamo stati e non regioni" (Scr. polit.,IV, 111). Si tratta di "coordinare la ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] una confederazione cui partecipassero il Regno di Napoli, eventualmente una Sicilia autonoma (meglio se sotto un e interamente sicuro nella coscienza". E altrettanto, poco di poi, alla marchesa Costanza Arconati (Lettere, III, p. 316):"Ivoti ho ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] proprio disimpegno dalla guerra di indipendenza. A maggio Ferdinando di Borbone, re delle Due Sicilie, congelò l’evoluzione nell’ordine delle decine di migliaia: addirittura 100.000 secondo la stima della marchesa Costanza d’Azeglio, mentre la ...
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Le regioni nell'arena europea
Mario Caciagli
L’attivazione regionale nell’Unione Europea
La valorizzazione delle regioni appartiene all’intera storia dell’integrazione europea. Era già presente nei [...] e il Molise. Le regioni più attive nei gruppi di lavoro sono state la Sicilia, l’Abruzzo, la Campania, il Lazio, la Sardegna italiane hanno cominciato ad essere presenti con grande costanza nella contrattazione, mentre prima esse erano quasi del ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...