MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] concilio diCostanza il 15 nov. 1414, un giorno prima della solenne sessione iniziale. Dopo la fuga di papa M. Amico, Sicilia sacra, a cura di A. Mongitore, II, Panormi 1733, pp. 1035 s.; A. Mariotti, Saggio di memorie istoriche… di Perugia…, Perugia ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] Genova al lago Maggiore, e di qui al lago diCostanza attraverso il Lucomagno: "La Sardegna di terra ferma, o per mezzo e nel maggio 1860 propose una linea regolare di piroscafi tra Cagliari e la Sicilia; ma il Ricci, interpellato, lo avvertì che ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] Caesaris", la città della "prima parens", e di sua madre Costanza la "diva mater nostra". L'ultima identificazione ritorno. Non a caso una prima comparsa di un falso Federico si registrava in Sicilia nel 1261-1262 e contemporaneamente si accreditava ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] di Antonio Vallisnieri, considerato uno dei suoi maestri insieme con Newton, nella seconda parte spiega le sue ipotesi basandosi sulla stabilità, costanza testacei montani, che in Sicilia, ed altrove si trovano con un saggio della opinione di A.L. M. ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] di parole notando che l’imperatore Costantino rappresenta perfettamente la virtù della temperanza, della costanza, La falsa donazione nel 1440, mentre è segretario di Alfonso, sovrano di Aragona, Sicilia e Napoli. L’opera rimane in forma manoscritta ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] Stefano, Goffredo, riguardo il quale nel 1168 si era diffusa la diceria che sarebbe giunto in Sicilia per sposare Costanza d’Altavilla e sostituire l’erede Guglielmo II.
Stefano di Perche giunse in Italia nella primavera del 1166, quando Margherita ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] di rado menziona le varie circostanze nelle quali fu chiamato a redigere atti e a partecipare a importanti legazioni (due volte in Sicilia ": Constitutiones, I, p. 203) il cosiddetto trattato diCostanza fra papa Eugenio III e l'imperatore, nonché il ...
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ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] morte dello zio cardinale, avvenuta al Concilio diCostanza nel settembre del 1417, Zabarella intraprese la doctores” e cultura giuridica nella Sicilia aragonese, Milano 1984, pp. 176 s., 327; R. Cessi, Gli Alberti di Firenze in Padova. Per la storia ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] verso Roma, con lo scopo di confermare a nome del nuovo pontefice il concordato diCostanza. L'incontro avvenne probabilmente fra dalla mancanza di sue sottoscrizioni - l'Ohnsorge avanza l'ipotesi di una sua seconda legazione in Sicilia, di cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Divinazione
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi comunicano con i Romani attraverso segni che possono essere [...] e ci pensa su bene; capisce che una costanza e una fermezza di quel genere non è da prendere con leggerezza; fare delle ricerche a Samo, in Sicilia e in Africa per ricostruire gli oracoli. Questi libri vengono di nuovo deposti nel tempio che è ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...