VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] di minorità di Federico II: periodo in cui, per volontà della madre Costanza, morta nel 1198, egli era affidato alla tutela di al successore Onorio III di guidare la crociata in cambio della possibilità di unire il Regno diSicilia e l'Impero, ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Roma, al re l'incoronazione imperiale.
Tuttavia, l'accordo diCostanza non era diretto soltanto contro i Romani ribelli, ma anche contro Bisanzio e il Regno normanno diSicilia. L'esito infelice della seconda crociata era stato addebitato soprattutto ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] alla costanza del carattere politico e religioso de' Francesi, che voleva suonare aspra critica di questi a lui dirette). Cfr. inoltre D. Scinà, Prospetto della storia letteraria diSicilia nel secolo decimottavo, Palermo 1824, I, pp. 52 ss.; II, ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] si presentò poco dopo, a Palermo, il 17 maggio 1198. L'imperatrice Costanza, che dopo la morte del marito aveva assunto autonomamente la sovranità sul Regno diSicilia, riconobbe il dominio feudale del pontefice e da Foligno si fece condurre a ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] ma ora doveva trattare anche la conclusione di una lega che doveva comprendere anche il re diSicilia Luigi III d'Angiò, e trattare queste sue ricerche con buoni risultati durante il concilio diCostanza, i viaggi successivi e le visite agli antichi ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] era presente alle solenni cerimonie, celebratesi in S. Ambrogio a Milano, per le nozze diCostanza d'Altavilla, nipote di Guglielmo II re diSicilia, con il figlio di Federico I, Enrico VI. In questa occasione egli fu uno dei dignitari dell'Imperò ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] e meridionale. Dapprima lo nominò legato per il Regno diSicilia con i più ampi poteri e nel contempo gli ed Eberardo da Waldburg, che era stato eletto sin dal 1248 vescovo diCostanza.
Nel suo testamento il C. aveva ordinato ai suoi esecutori, i ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] prima che Carlo, raggiunta Roma, fosse investito del titolo di re diSicilia (28 giugno 1265). Si apriva ora per il III d'Aragona che, avendo sposato la figlia di Manfredi, Costanza, rappresentava implicitamente la causa sveva e antiangioina. Da ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] dieci familiari del re che componevano il Consiglio di reggenza del Regno diSicilia. Non è possibile stabilire con precisione quali sovrano normanno con il suo matrimonio e, poi, con quello diCostanza d'Altavilla. Infatti, nel 1171, G. fu tra i ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] il 24 aprile il B., dopo aver giurato di osservare il decreto diCostanza sulla superiorità del concilio sul papa, fu Alfonso V d'Aragona, da più di cinque anni in lotta per l'eredità del Regno diSicilia. La Curia aveva favorito fino ad allora ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...