Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] a indirizzare il Regnum Sicilie verso una vivace politica orientale, sembrarono proiettare Messina in una posizione egemonica nel Mediterraneo. La morte di Enrico, avvenuta il 28 settembre 1197, interruppe tali trame, ma Costanza non fece mancare la ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] si era comportata dopo la pace diCostanza con grande pragmatismo, tenendo fondamentalmente conto e storpiati, ci sono noti grazie a una lista di obsides relegati nel Regno diSicilia comprendente anche parecchi piacentini e milanesi (Il registro ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] ripristinando la situazione vigente all'indomani della pace diCostanza, a discapito delle usurpazioni compiute dai governi da Manfredi, figlio naturale di Federico II, al quale era succeduto sul trono diSicilia. A Piacenza Uberto Pallavicini ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] sia Giovanni di Lignères sia altri studiosi‒ in particolare Giovanni diSicilia, Giovanni de Muris e Giovanni di Sassonia ‒ alcun seguito, e il tema fu riproposto invano al Concilio diCostanza nel 1415 e ancora nel 1417.
Un significativo passo in ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] Budapest-Bucarest-Costanza, Praga-Varsavia, cosicché essa conserva ancora il valore di città eminentemente della casa di Lorena nel granducato di Toscana. Il regno di Napoli e Sicilia venne riconosciuto a Carlo di Borbone e il ducato di Parma e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] periodo in cui era abate del monastero di Reichenau sulle rive del lago diCostanza (842-849), redasse un poema che di Alessandro Magno), sulla cui base sarebbe stata osservata una differenza di longitudine tra l'Arabia (in Plinio Arbela) e la Sicilia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] che indagava l'assunzione della forma angolata e la costanza degli elementi caratteristici ‒ e infine delle ricerche, anche escursioni naturalistiche in Sicilia e a Napoli (1637-1638), riprese vita il desiderio giovanile di Kircher di scrivere un' ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...