TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] Antonio Maria Bernacchi. Esordì sotto la protezione di Antonio Farnese, principe e poi duca di Parma (1716); alla morte 1769 fu decorata con la croce dell’Ordine di fedeltà e costanza conferitale da Cristiano VII, re di Danimarca (Notizie del mondo ...
Leggi Tutto
VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] di nascita e di battesimo, ove note): Costanza (?/17 gennaio 1592), madrina Costanza Conti de Cuppis; Anna (2/9 novembre volumi. Il rapporto con il compositore fu mediato tramite i Farnese: Merulo era organista del duca di Parma, Ranuccio, mentre ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] il matrimonio con uno dei più bei partiti romani, quello di Costanza Sforza, dei conti di Santa Fiora, la quale portava una di sedici voti in conclave - in favore di Alessandro Farnese; aveva tuttavia commesso la grave scorrettezza di non discutere la ...
Leggi Tutto
MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] invece due sonetti dedicati «alle bellissime donne» della città, uno per i cavalieri della Costanza e l’altro per i cavalieri indiani.
Nel 1647 gli alleati toscani di Odoardo Farnese, duca di Parma in lotta con il papa per il possesso del Ducato di ...
Leggi Tutto
NELLI, Giovan Battista
Francesco Paolo Di Teodoro
NELLI, Giovan Battista. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1661, unigenito di Agostino, matematico e allievo di Evangelista Torricelli, e di Costanza Ruoti.
Stante [...] corso di un soggiorno a Roma nel 1689, il rilievo della basilica Vaticana, del complesso del Campidoglio, di palazzo Farnese e di altre architetture sia di Michelangelo sia di Pietro da Cortona.
Abile disegnatore egli stesso, collezionò disegni di ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] Tinta, carnevale 1713); La Gelosia schernita e la Costanza premiata (ibid., 1714); Il vecchio avaro (teatro in Campo Marzio, carnevale 1716); Il Visir discacciato (teatro del Mascherone di Farnese, carnevale 1718); Il Trionfo d'amore (commedia in ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] VIII. Nel 1594, infatti, era stato celebrato il matrimonio tra Costanza, sorella maggiore del M., e Carlo Barberini, fratello maggiore di Patrimonio, poiché, in assenza del legato Odoardo Farnese governò di fatto la provincia, affrontando con ...
Leggi Tutto
CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] di palazzi romani (palazzi dell'Aquila, Baldassini, Caprini, Farnese, Pichi, della Cancelleria). Al di là di questa formazione abbia tratto la sua ispirazione dalle rotonde paleocristiane (S. Costanza, S. Stefano Rotondo), dal Pantheon, o anche dalle ...
Leggi Tutto
MASSAINO, Tiburzio
Andrea Garavaglia
MASSAINO (Massaini), Tiburzio. – Nacque a Cremona, probabilmente poco prima del 1550.
L’origine cremonese, come gran parte delle notizie biografiche, è attestata [...] 1595) a Jakob di Johann Fugger, prevosto del duomo di Costanza; nonché il Missarum octonis vocibus liber primus (ibid. 1600 anno prima che il M. dedicasse una stampa al duca Ottavio Farnese. È altrettanto plausibile che il M. abbia appreso la lezione ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] spinge P. Bracciolini, al tempo del Concilio di Costanza, ad ampliare il raggio delle proprie ricerche, scoprendo passato che influenzerà profondamente P. Leto (ne è testimone il codice Farnesiano IV.E.51) e, anni dopo, Machiavelli, tanto da indurlo ...
Leggi Tutto