Arcidiacono di Canterbury (n. tra il 1360 e il 1370 - m. castello di Gottlieben, Costanza, 1417), cancelliere dell'univ. di Oxford (1403-05), dal 1407 vescovo di Salisbury; presente al Concilio di Pisa [...] (1409) poi come capo della delegazione inglese a quello di Costanza, vi sostenne contro l'antipapa Giovanni XXIII la superiorità del concilio sul pontefice. ...
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Nata il 25 novembre 1386 a Waldsee (Costanza), morta a Reute nel 1420. All'età di 14 anni entrò nel monastero di terziarie francescane, non claustrali, di Reute, e in seguito fu nominata priora del monastero [...] e chiamata Bona Betha. Fu canonizzata da Clemente XIII. La sua festa si celebra il 26 novembre.
Bibl.: Doefinger, Die selige gute Betha von R., Friburgo in B. 1904 ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] Ma di lì a poco F. morì all'improvviso vittima di un attacco di dissenteria. Tra i suoi figli ricordiamo Enrico avuto da Costanza d'Aragona e Corrado (IV) da Iolanda di Brienne, legittimi; Manfredi (legittimato dopo il 1235) da Bianca Lancia; Enzo e ...
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TERMOREGOLAZIONE
Virgilio Ducceschi
. La temperatura del corpo negli animali omotermi deve la sua costanza a una serie di fattori dei quali molto importanti sono quelli relativi alle funzioni della [...] pelle. Premettiamo intanto che delle 2400 calorie circa prodotte da un individuo adulto normale allo stato di riposo in 24 ore, l'82% viene disperso per mezzo della cute. Questa perdita può avvenire per ...
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BALDESCHI, Francesco
Piero Craveri
Nacque a Perugia nel 1566 da Enea e da Costanza Baglioni. Studiò sotto la guida degli umanisti perugini Marco Antonio Bonciari e Orazio Cardaneti; sembra che il B., [...] allievo prediletto di quest'ultimo, esordisse giovanissimo con la recitazione di un'orazione latina in occasione di una cerimonia annuale di apertura dei corsi universitari. Intrapresi gli studi giuridici, ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] processi chimici piuttosto che l'espressione di una situazione statica. Il mantenimento della vita esige una continua ricostruzione dei costituenti cellulari; questo rinnovamento richiede l'assunzione ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] dic. 1350), i sostenitori dei da Carrara, per conservare il potere alla famiglia, fecero conferire la signoria al piccolo C., in attesa che lo zio Giacomino e il fratello primogenito Francesco il Vecchio, ...
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SFORZA, Paolo
Giampiero Brunelli
– Nacque intorno al 1535 da Bosio II e da Costanza Farnese, figlia naturale di papa Paolo III, in un luogo rimasto sconosciuto: forse a Roma, dove la madre risiedeva [...] abitualmente.
La data di nascita si ricava da una bolla del 30 novembre 1544, con la quale veniva nominato scrittore apostolico e qualificato «in nono vel circa suae aetatis constitutus» (cit. in Ratti, ...
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CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] da famiglia sorrentina nella prima metà del XV secolo.
Iniziò la sua carriera favorito dal fatto che il fratello Gabriele era un protetto di Alfonso d'Aragona, di cui il C. divenne consigliere e cameriere ...
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CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] case fiorentine nel Quattrocento, beneficiò tuttavia di numerose cariche pubbliche nel corso del secolo. Originaria della Germania, si era trasferita in Toscana durante il sec. XIV e si era stabilita a ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...