È nato a Como nel 1878; per qualche tempo professore, poi giornalista. Le sue prime opere (le principali delle quali sono: Egloghe, Torino 1904; Costanza, tragedia, ivi 1905; Settenari e sonetti, Ancona [...] 1910; Odi, Modena 1910) son quelle di un puro postcarducciano; anche le novelle di questo periodo (Socrate moderno, Torino 1908) non differiscono molto da quelle, ad es., dell'Albertazzi. E come ogni buon ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in provincia di Como, il 5 dicembre 1804, morì a Milano l'11 marzo 1895. Uomo d'una prodigiosa alacrità, facilità, costanza nel lavoro, giovò grandemente, più che alla scienza storica [...] e alla critica letteraria, a divulgare una enorme quantità di fatti importanti o curiosi; ma sarebbe ingiusto non riconoscergli, in qualche campo speciale, una vera e propria competenza, ed erroneo sarebbe ...
Leggi Tutto
Nato nel 1211 in Sicilia, morto nel 1242 a Martirano di Calabria, figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e della sua prima moglie Costanza di Aragona. Quando Federico fu eletto re di Germania [...] E., poiché il papa Innocenzo III non voleva tollerare che la Sicilia fosse di nuovo unita all'Impero. E allora Costanza regnò sull'isola in nome di suo figlio; però Federico II non intendeva separare questo regno ereditario dai territorî dell'Impero ...
Leggi Tutto
Morto a Roma il 5 marzo. 1947. Dal 1931 in poi, fino agli ultimi giorni, l'attività del C. proseguì con l'abituale costanza in ogni ordine di manifestazioni musicali: organizzatore, il C. contribuì anche [...] periodo circa una ventina di lavori che - oltre il peculiare valore estetico di alcuni di essi - recano, con la costanza dello stile pur dall'una all'altra di così varie espressioni, non più dubitabile testimonianza dell'intima necessità cui il lungo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO CAPPARONE
HHubert Houben
Si tratta probabilmente di un condottiero tedesco venuto in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VI. Quando Marcovaldo di Annweiler, su ordine dell'imperatrice [...] Costanza, nel 1197 lasciò la Sicilia, G., secondo quanto riferito dai Gesta Innocentii III, rimase sull'isola, probabilmente su incarico dello stesso Marcovaldo. Quando quest'ultimo tornò in Sicilia, nell'ottobre 1199, G. non svolse però alcun ruolo ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] dal concilio e dai cardinali riuniti in un unico conclave, non era stato nella posizione migliore per rinnegare il conciliarismo di Costanza. E. IV però non aveva vincoli del genere e il 18 dic. 1431 sciolse il concilio riconvocandolo per l'anno ...
Leggi Tutto
NELLI, Giovan Battista
Francesco Paolo Di Teodoro
NELLI, Giovan Battista. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1661, unigenito di Agostino, matematico e allievo di Evangelista Torricelli, e di Costanza Ruoti.
Stante [...] a quanto scrive Giovan Battista Clemente Nelli (1753), suo figlio e biografo, la famiglia Nelli, anticamente detta degli Ughetti o Sinibaldi da Montecuccoli, ebbe origine da un ser Nello Ughetto di Sinibaldo, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] Il suo matrimonio con Giulia Orsini, vedova del marchese di Fuscaldo G. B. Spinelli e figlia del duca di Gravina, fu all'origine della sua posizione di grande rilievo tra l'aristocrazia del Regno.
L'Orsini, ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] (1613-1686). La famiglia era stabilita nel Mugello da almeno due secoli (si veda l'albero genealogico dei Corsini in Torracchione desolato, ed. 1887) ed era la più facoltosa. del luogo: dagli Annali di ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Agnese di
Alessandro Serio
MONTEFELTRO, Agnese di. – nacque a Pesaro, nel 1470, da Federico, secondo duca di Urbino, e Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore di Pesaro, e di Costanza [...] duca d’Urbino, Milano 1821, passim; A. Coppi, Memorie colonnesi, Roma 1855, p. 271; P. Mestica Chiappetti, Vita di Costanza Varano, Jesi 1871, passim; A. Luzio - R. Renier, Mantova e Urbino. Isabella d’Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni ...
Leggi Tutto
costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...