BAGNATO, Francesco Antonio
Rossana Bossaglia
Nacque in Altshausen (Württemberg) il 15 giugno 1731. Figlio dell'architetto Giovanni Gaspare, incominciò la sua attività collaborando con il padre in opere [...] dei caval. teutonici (vari interventi); Hitzkirch (Lucerna): casa dei caval. teutonici (conclusione dei lavori); 1788, Ueberlingen (Costanza): Casa del grano; 1789, Wangen (Allgäu): casa dei caval. teutonici; 1793-1796, Achstetten: castello (costruz ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] lo seguivano Enrico e almeno una sorella di nome Adelisa; dal successivo matrimonio di Ruggero II con Beatrice di Rethel nacque Costanza.
Nel 1140, dopo la morte di Tancredi, G. venne creato principe di Taranto. Dopo la morte di Alfonso, avvenuta il ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Battista di
Anna Falcioni
MONTEFELTRO, Battista di. – nacque a Urbino nel 1384 da Antonio, settimo conte di Urbino, e dalla contessa Agnesina di Giovanni della nobile famiglia dei Prefetti [...] al guardiano e ai frati di S. Francesco di Pesaro un volume di epistole di s. Girolamo, che si trovava presso la nipote Costanza, e un libretto di sermoni di Iacopo da Varazze al convento di S. Domenico di Foligno. Nessuna menzione si ha del marito ...
Leggi Tutto
VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] , favorì la nomina del fratello maggiore come emissario della Repubblica presso l’imperatore Massimiliano I alla Dieta di Costanza. Durante quella legazione, i fratelli si tennero in contatto con corripondenze cifrate (cfr. Francesco Vettori a Paolo ...
Leggi Tutto
MASI, Ernesto
Stefano Miccolis
– Nacque a Bologna, il 4 ag. 1836 da Vito e Virginia Sabatini, di antica famiglia romagnola.
Laureatosi in diritto all’Università di Bologna il 2 luglio 1858, l’anno successivo [...] di casa Savoia.
Nel 1875, commemorando C. Casarini, il M. riconosceva a G. Mazzini d’aver «professata con indomita costanza» l’Unità d’Italia, ma gli addebitava nel contempo d’averla sciupata «miseramente in tanti infruttuosi tentativi» (Fra libri e ...
Leggi Tutto
IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] a gara in onore di "Mamma da Correggio", in Aurea Parma, XXXVI (1952), pp. 14-18; B. Croce, Un canzoniere d'amore per Costanza d'Avalos, duchessa di Francavilla, in Id., Aneddoti di varia letteratura, I, Bari 1953, pp. 158-165; M. Turchi, Una via al ...
Leggi Tutto
CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] beni inflitte al padre. Nel 1680 egli contrasse le nozze con la pronipote di Urbano VIII e figlia di Maffeo Barberini, Costanza. Ma questo avvenimento ben poco contribuì a rimettere in sesto il patrimonio della sua famiglia e tanto meno a riportare ...
Leggi Tutto
BARILLI, Filippo
Silvano Borsari
Conosciamo pochissimo l'attività del B. prima dell'elevazione alla cattedra arcivescovile di Capua: è ad ogni modo molto probabile che egli debba essere identificato [...] XXIII, per cui lo vediamo presente alla corte di quest'ultimo nel marzo 1414- In seguito partecipò al concilio di Costanza. La sua attività posteriore ci è nota attraverso quanto narrano scrittori relativamente tardi: svolse opera di riforma tra il ...
Leggi Tutto
RAMPINI, Enrico
Cristina Belloni
RAMPINI, Enrico. – Nacque nel 1390 a Sant’Alosio (Castellania, Alessandria) presso Tortona, secondo dei cinque figli di Francesco, signore di Sant’Alosio.
La famiglia [...] delle strutture diocesane, ispirata dal concilio ma anche dall’attività di Martino V ed Eugenio IV.
Rampini non fu a Costanza e Basilea, ma operò perché nella diocesi tortonese ne fossero attuate le deliberazioni. Tra le sue iniziative, vi fu la ...
Leggi Tutto
RICCI, Paolo
Francesco Franco
RICCI, Paolo. – Nacque a Fiesole il 23 aprile 1835, da Gregorio e da Massima Boni. Fin da giovane ottenne premi e attestazioni di merito all’Accademia di belle arti di [...] furono espresse dall’architetto Carlo Chirici, suo maestro di disegno geometrico, che ne attestava l’intelligenza e la costanza nello studio (Brunori, 1906, pp. 33 s.).
Nel 1855 divenne «apprendista lavorante» presso la Regia Galleria delle pietre ...
Leggi Tutto
costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...