CORSINI, Alceste Ermete Enea
Rossella Motta
Nacque a Firenze il 21 sett. 1855, da Ludovico e da Maria Calaverni.
Ludovico, nato a Firenze il 20 febbr. 1829, aveva cominciato la carriera teatrale come [...] Le difficoltà, soprattutto economiche, che dovette superare agli inizi dell'attività teatrale, ne mettono in luce la costanza e il carattere. Quale attore interprete di Stenterello, si propose la trasformazione della maschera, quasi come una missione ...
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BIUMI (Bimio), Paolo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia, figlio di Giovanni, decurione della città e consigliere dell'imperatore Sigismondo, nacque a Milano nella seconda metà nel sec. XIV. Si licenziò [...] guadagnò stima e incarichi. Filippo Maria Visconti lo inviò come suo rappresentante a Pavia presso Martino V reduce dal concilio di Costanza: in onore del papa il B. pronunciò l'8 ott. 1418 una solenne orazione. Secondo l'epitaffio dettato da un suo ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] fu nominato cardinale vescovo di Albano. Era ormai uno dei porporati di maggior prestigio e la sua presenza al Concilio di Costanza, dove giunse il 28 ottobre 1414 insieme a Giovanni XXIII, fu rimarchevole. Presiedette la quarta e la quinta delle 42 ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] giovane A. vide in quel conflitto l'ultima guerra del Risorgimento italiano che sentì "collegata a sacertà di ricordi, a costanza di tradizioni, a miti vissuti, non come guerra di conquista, ma come guerra di liberazione, nello stesso modo come erano ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] s.; E. Perodi, Roma italiana, 1870-1895, Roma 1980, ad indicem (in questi testi è possibile trovare, inoltre, riferimenti alla moglie, Costanza, su cui si veda anche E. Perodi, Cento dame romane, Roma [1895 circa], pp. 77 s., e C. Farese Sperken - L ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] , e I fanciulli babilonesi (1696) per la Congregazione dell’oratorio di S. Filippo Neri. Di altri due oratori, La costanza trionfante nel martirio di santa Lucia (Bernardo Colzi, 1705) e Il figliuol prodigo (Benedetto Pamphili, 1712), i Ricordi della ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] spartivano in quegli anni il mercato bolognese. Sposato a Laura Machiavelli, ebbe vari figli, di cui sopravvissero però solo Costanza (che andò sposa a Giovanni Girolamo Miniati) e Domenico Maria (che ereditò la conduzione della tipografia). Dei tre ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] altre due volte, nel 1182 e nel 1184, qualificandosi nelle sottoscrizioni quale consul reipublice Mediolani.
Dopo la pace di Costanza e lo stabilirsi di un rapporto privilegiato tra il Comune di Milano e l’Impero, Ottone rappresentò una delle figure ...
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ALLUCINGOLI, Gerardo
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Di nobile famiglia lucchese, parente del papa Lucio III, era già stato eletto vescovo dal clero lucchese, quando venne creato nel 1182, proprio da Lucio III, cardinale diacono [...] connessa con la difficile e delicata questione della tutela di Federico d'Hohenstaufen, il bambino affidato al papa dalla madre Costanza. L'A. dovette, infatti, recarsi in Terra di Lavoro con l'altro cardinale Gregorio diacono di S. Maria in Portico ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] all'incirca due o tre anni prima (Shell, 1993, pp. 197 s.). Al fine di costituire un fondo in denaro per la piccola Costanza, nel giugno 1481 venne rogato un atto notarile. Esso riferisce che, dopo aver ricevuto nel 1474 l'appalto di metà dei lavori ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...