L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] ottagonali e i mausolei di Roma è ormai nota e accettata dagli studiosi, soprattutto se pensiamo al mausoleo di Costantina (Santa Costanza), figlia di Costantino, vicino alla chiesa di S. Agnese, la cui forma si diffuse in tutto il Nord Italia e nel ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] ornamentale: tal'è il caso dei dodici pannelli della vòlta a botte, ancora conservataci, lungo l'ambulacro circolare di S. Costanza a Roma (v. Tavola a colori), con elementi geometrici, o un seminato di fiori sparsi nel campo, o scene di vendemmia ...
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PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] ) che questa scena fosse comparsa per la prima volta nella decorazione musiva di S. Pietro in Vaticano (v. roma). In Santa Costanza, a Roma, di fronte all'abside con la scena della traditio si trova una seconda abside con una rappresentazione, molto ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] p. 91.
62 LTUR III, F. Coarelli, s.v. Ianus Quadrifrons, p. 94; Id., Roma, cit., p. 418 (con ipotesi di attribuzione a Costanzo II).
63 PLRE I, s.v. Constantina 2, p. 222.
64 J.J. Rasch, Das Mausoleum der Constantina in Rom, Mainz 2007.
65 In effetti ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] 'ultima finitura (della facciavista, o dei giunti, o di entrambi). In numerosi casi il grado di finitura dei giunti, la costanza di moduli dei blocchi e, talora, delle vere e proprie stratificazioni di scaglie di lavorazione in prossimità o a ridosso ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] confronti di una signora romana di nome Faustina.
Nel giugno del 1561 firmò il contratto nuziale che lo legò a Costanza Guidi; dal loro matrimonio nacquero Alessandro, Pietro e Ginevra. Nello stesso anno è attestata la sua attività di argentiere a ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] : Guglielmo I il Malo riceve da Adriano IV l'investitura del Regno di Sicilia; Ruggero di Lauria vincitore al cospetto di Costanza d'Aragona; Il matrimonio di re Ruggero con Elvira, figlia di Alfonso VI re di Castiglia; L'incontro del conte Ruggero ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] visto rallentare o fermarsi la crescita demografica, negli S.U. la popolazione negli ultimi anni ha continuato a crescere con costanza. Nel decennio intercensuario 1970-80 la crescita è stata dell'11,4%, quasi pari a quella del precedente decennio ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] il sarcofago della principessa (m. nel 354) e quello della sorella Elena (m. nel 360). Sembra esemplato sul m. di Costanza un altro m. rinvenuto presso Cartagine, probabilmente annesso all'abside di una chiesa. A Roma chiude la serie dei m. imperiali ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] , donato dal parroco Heinrich di Lucerna nel 1334, il quale prima di diventare parroco di V. era stato canonico a Costanza. In una bottega tessile viennese Alberto II lo Sciancato fece realizzare nel 1340-1345 l'antependium, oggi perduto, per la ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...