CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] decenni, con la ricostruzione del coro 'a sala' di Heiligenkreuz, con l'abbaziale di Salem presso il lago di Costanza (inizio sec. 14°), con lo schema realizzato in cotto, ormai del tutto simile agli edifici episcopali, mutuato dalla ricostruita ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] : disegni, incisioni e documenti dal XV al XIX secolo, Roma 1986 (Xenia. Quaderni, 17); D.J. Stanley, Santa Costanza: History, Archaeology, Function, Patronage and Dating, in Arte medievale, n.s., 3 (2004), 1, pp. 119-140; M. Andaloro, L’orizzonte ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] e falso, ma inserimento dell'opera nella coerenza di una personalità artistica. La coerenza è intesa dal Morelli come costanza di modi figurativi o, più precisamente, come ricorrenza di taluni ‛manierismi' (per es. il modo di disegnare le mani ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] , vagliando criticamente l'impatto delle forme proposte con il pubblico.
Il 5 giugno 1559 il D. aveva sposato a Roma Costanza de Regaziis (Schwager, 1975, p. 129 n. 106). Il 25 maggio 1574 venne battezzato il figlio legittimo Giovanni (Schiavo, 1957 ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] Nella medesima chiesa sono opera del G. anche i due monumenti sepolcrali a parete di Fra Domenico Ascari, del 1653, e di Costanza Pozzuoli Maggi, del 1657.
L'effetto di trompe-l'oeil raggiunto nel Paliotto di s. Antonio venne ripetuto dall'artista in ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] del palazzo reale di Napoli.
Vi dipinse il soffitto di una stanza degli appartamenti vecchi (sala XII) con Tancredi rinvia Costanza a Enrico IV, e quello di tre sale dell'appartamento delle Feste (ora parte della Biblioteca nazionale): in una La ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] figure di angeli nei mosaici della basilica romana di S. Maria Maggiore (432-440) e quella del Cristo nel mausoleo di Costanza a Roma (seconda metà del sec. 4°) sono di color blu, a indicare la dimensione eterea del soggetto raffigurato, secondo una ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] età imperiale, particolarmente in connessione con monumenti funerarî. Una tarda eco si trova ancora in uno degli scomparti delle vòlte di S. Costanza, a Roma (337-361) e a Ravenna nel Mausoleo detto di Galla Placidia. Ma si deve tener presente che il ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] Pinacoteca Stuard (Parma).
Il B. morì a Parma nel 1803 e fu sepolto nella parrocchia della SS. Trinità. La figlia Costanza fu anch'essa pittrice e predilesse l'incisione in rame; nel 1803 sposò il pittore Biagio Martini, allievo del Ferrari.
Fonti ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] 1624, probabilmente anche lo stuccatore Corrado Materna. È infine da ricordare che una figliastra del B., Eva Costanza Spazio, sposò nell'anno 1654 l'architetto italiano Domenico Sciassia, residente in Krems.
Bibl.: Österreichische Kunsttopographie ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...