CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] e delle Marche ove lavorò in questi anni. A Pesaro, ospite dell'Antaldi, il C. conobbe il Monti, sua figlia Costanza e G. Perticari nonché gli intellettuali e gli aristocratici che attorniavano il poeta. Frequentò, dunque, con assiduità un ambiente ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] confronti di una signora romana di nome Faustina.
Nel giugno del 1561 firmò il contratto nuziale che lo legò a Costanza Guidi; dal loro matrimonio nacquero Alessandro, Pietro e Ginevra. Nello stesso anno è attestata la sua attività di argentiere a ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] : Guglielmo I il Malo riceve da Adriano IV l'investitura del Regno di Sicilia; Ruggero di Lauria vincitore al cospetto di Costanza d'Aragona; Il matrimonio di re Ruggero con Elvira, figlia di Alfonso VI re di Castiglia; L'incontro del conte Ruggero ...
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CAMIA, Orazio
Ferdinando Arisi
Nato a Piacenza nel 1579 da Gian Angelo e da Eleonora Fornasari, fu allievo e aiuto, insieme con un suo fratello (probabilmente Camillo), di G. B. Trotti, detto il Malosso, [...] con l'atto di morte, risulta che il C. lasciò erede di ogni suo bene la seconda moglie, Giovanna Pozzi (nel 1603 aveva sposato Costanza Cremaschi, morta nel 1636).
Morì a Piacenza il giorno dopo, 28 dic. 1644, e fu sepolto in S. Brigida.
Del C. ci è ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] attore e come teste in alcuni istrumenti degli anni Novanta (1394, 1396), era già morto nel 1399, quando la moglie Costanza di Bonamonte gli subentrò in un contratto di locazione. Battista (nato nel 1385) sposò nel 1406 Grandilia di Bartolomeo, dalla ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] senso drammatica del secondo, il tema della "magnificenza di Roma" e lo sviscera con una tenacia ed una costanza che durano un'intera vita, estendendolo alle pitture, alle lucerne sepolcrali, alle monete, alle gemme antiche. Romanae magnitudinis ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] . Padre e figlia cercarono di procurarsi commissioni presso i castelli del lago di Costanza: come ricordano i biografi la K. dipinse il ritratto del vescovo di Costanza F.K. von Rodt (non rintracciato). A questi anni risale con ogni probabilità ...
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ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] i restauri degli antichi dipinti del R. Museo borbonico. Ebbe sei figli: Orazio, architetto; Luigi, pittore; Tito, scultore; Livia, Teresa e Costanza. Morì a Napoli il 22 giugno 1853 e fu sepolto nella Chiesa dell'Arco del sedile di Porto.
Delle sue ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] (Milano, Pinacoteca Ambrosiana). Allo stesso 1913 risale il matrimonio con Maria Galli, dal quale nacquero cinque figli (Bruno, Costanza, Emilio, Lucia e Luisa). Nel 1914 prese parte per la prima volta alla Biennale di Venezia - dove espose quasi ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] l'arco trionfale ideato da S. Cantoni e G. Barabino (Hubert, pp. 300 s.). Nel 1816 scolpì il monumento funebre a Costanza De Fornari Raimondi, già in S. Maria del Prato a Genova-Albaro ed attualmente smembrato e quasi completamente disperso (i pezzi ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...