DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] un ruolo di primo piano tra i funzionari del governo mediceo. Si sposò una seconda volta con la sorella della prima moglie, Costanza.
Fonti e Bibl.: Cenni biogr. sul D. in Arch. di Stato di Firenze, Carte Sebregondi, 162 e Archivio Ceramelli Papiani ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] del duca Federico da Montefeltro, erano nati: Ottaviano, futuro doge di Genova; Federico, nominato nel 1507 arcivescovo di Salerno; Costanza, andata in sposa a Marcantonio Landi di Piacenza, principe di Val di Taro; Bettina, sposa di Onorato Grimaldi ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] del D., il secondo, partendo, come si è detto, dal 1417 e in particolare da un accenno al concilio di Costanza, risale completamente al Della Tuccia.
Fra i due libri c'è, in generale, una corrispondenza sostanziale e formale nella conduzione ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] .: Sudi lui, articoli polemici ecelebrativi in La battaglia socialista, 1908, nn. 16, 49; 1912, nn. 6, 13, 27, 33, 34; S. Costanza, Una inchiesta poco nota sulla mafia, in Nuovi quaderni del Meridione, II (1964), pp. 52 ss.; F. De Stefano F. L. Oddo ...
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ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] pagamento di un censo, prima del 21 maggio 1246 era tornato alla Camera regia.
Come unica discendente gli sopravvisse la figlia Costanza alla quale Innocenzo IV confermò nel 1254 i feudi di Polizzi e di Golisano; nel 1277-1278 sposò il nobile Ugo de ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] I; in seconde nozze sposò Manfredi Lancia, figlio illegittimo di Federico II, futuro re di Sicilia (1247) e fu madre di Costanza d’Aragona. Tommaso II (m. Aosta 1259), conte di Fiandra, figlio di Tommaso I, abusivamente indicato come conte Tommaso II ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] che il primato della Chiesa di Roma fosse di diritto divino e, accusato di tendenze hussite, affermò che il concilio di Costanza aveva errato nel condannare Hus, che il papa e i concilî potevano errare e che infallibile era solo la Scrittura; ormai ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] , dell’economia, dell’attività industriale e artistica.
Defenestrazioni di P. Dopo la morte di J. Hus, condannato al rogo a Costanza (1415), la popolazione di P. attaccò i sacerdoti fedeli al concilio e poi al pontefice Martino V. Quando Venceslao IV ...
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(X, p. 718)
La C. è uno stato che esisteva nell'epoca antica sul territorio dell'attuale Georgia occidentale (una delle repubbliche dell'Unione Sovietica). I Colchi per origine sono una tribù della Georgia [...] russo), Sofia 1985 (in bulgaro); Id., La Géorgie à l'époque hellénistique, in Dialogues d'histoire ancienne, 9 (1983), pp. 197-216; Id., Das alte Kolchis und seine Beziehungen zur griechischen Welt vom 6. zum 4. Ih. v. Chr., in XENIA, Costanza 1985. ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] che, se si considera che, nel frattempo, i votanti sono aumentati, non è gran che indicativo. Più sintomatica, invece, la costanza - anche se con qualche soluzione di continuità: nessun voto, per esempio, nella mattina del 20, nel pomeriggio del 21 e ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...