Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] in maniera esclusiva. Oltre a cercare presso i franchi una garanzia per l’ex ducato di Roma, Stefano perseguì con costanza l’obiettivo di annettere a quel nucleo originario di dominio temporale il complesso esarcato-pentapoli. Ebbe successo sul primo ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] , i quali, ancora prima che i nuovi priori, appena designati, entrassero in carica (cfr. II, 5), e poi in seguito, con costanza, cercarono di far naufragare in un mare di chiacchiere i già inadeguati sforzi del C. e dei suoi colleghi per riportare la ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] , in Germania e in special modo a Treviri, all’anniversario dell’insediamento di Costantino nella residenza di suo padre Costanzo Cloro. Accanto al ricco catalogo della mostra allestita e al volume sul simposio a essa connesso75, apparvero in tale ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di più, parte temendo di non perdere lo acquistato, si viene alle inimicizie e alla guerra» (Discorsi, I, 37). La costanza delle passioni umane, e dell’«ambizione» che le domina, costituisce il fondamento di un’analisi razionale della storia e della ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] dal nome del feudo che P. acquistò dai Frangipane per il nipote. Dopo il fastoso matrimonio di Luigi con Costanza Falconieri (31 maggio 1781), personalmente celebrato nella Cappella Sistina dal papa, questi avviò, nel 1791, la costosa costruzione del ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] era di condanna eterna, e quindi con un senso di commiserazione per l'anima dei re longobardo, considerato morto in costanza di colpe contro la Chiesa di Roma, il biografo chiamò allora "sciagurato", "infelix", Astolfo; il termine, cosi inteso, non è ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] di convenienza politica. Nel febbraio, o nel marzo, del 313 avviene l’incontro di Milano tra i due Augusti. Licinio sposa Costanza, sorella di Costantino. All’inverno del 312-313, o all’aprile del 313, risale una lettera inviata da Costantino ad ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] di una nuova proposta da parte italiana.
Spadolini, tra i pochissimi politici ad occuparsi con competenza e costanza del problema concordatario, ambiva alla conclusione personale di questo percorso, conferendo un carattere proprio e maggiormente ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] oltre al palazzo detto della Torre ai SS. Apostoli. Il C. aveva avuto inoltre tre figlie femmine: Vittoria, Giovanna e Costanza.
Roma, presto dimentica, non dedicò al C. neanche un ufficio funebre e solo il 25 sett. 1595 fu inaugurata in Campidoglio ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...