PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] a Venezia, dove risiedeva Brucioli e dove Panfilo si recò proprio in quell’anno con Eleonora Gonzaga e con Costanza, sorella di Fregoso; i Dialogi della metaphisicale philosophia, stampati nel 1538, furono dedicati alla Gonzaga della quale Brucioli ...
Leggi Tutto
BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] questi scese in Italia, deciso a rivendicare i diritti ereditari sul trono normanno che gli derivavano dall'aver sposato Costanza d'Altavilla; ma fu appunto il contegno incerto e malsicuro adottato dal Comune ligure nel corso della prima spedizione ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] fiscale, dalla quale risultava che dal suo matrimonio erano nati quattro figli: Filippo Maria; Giovanni, che sposò nel 1489 Costanza di Piero Carnesecchi e che seguì le orme del padre dedicandosi alla carriera politica divenendo, fra l'altro, priore ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] la pace di Bologna (1530) - a Carlo V. Un effetto di ambigua equidistanza avevano avuto anche le sue nozze con Costanza Rangoni, concluse con la mediazione del solerte segretario nell'autunno 1529, che lo avevano reso cognato di Guido Rangoni, uomo d ...
Leggi Tutto
DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] del governo provvisorio come rappresentante di Milano e ministro dell'Interno, "l'unica testa buona", come scriveva Costanza Trotti Bentivoglio Arconati in una lettera a G. Capponi riferendosi evidentemente alle sue posizioni politiche (cfr. Moscati ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...] arrecati dai nemici del Comune riminese.
L'assunzione al rango di cives e l'esplicita richiesta di presenziare con costanza in città determinarono l'esigenza di edificare alcune residenze a Rimini, per la realizzazione delle quali concorse lo stesso ...
Leggi Tutto
BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] esso l'imperatore dava pieno riconoscimento all'autonomia di Genova, riconoscimento che gli altri Comuni otterranno solo dopo la pace di Costanza.
Ancora console nel 1164, il B. fu presente nel settembre all'atto con cui Barisone d'Arborea, dopo aver ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] e in Liguria: Caterina sposò infatti Marco Antonio di Oberto Doria, Ginevra Ludovico Fregoso (futuro doge di Genova), Costanza Gian Galeazzo Fregoso e Valentina il marchese Giorgio Del Carretto, signore di Zucarello.
Il matrimonio politicamente più ...
Leggi Tutto
BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] Fedele (Italia, papato e impero nel secolo XII, Messina 1930), dopo che alcuni capitoli (che giungevano sino alla pace di Costanza) erano stati pubblicati nella Cambridge medieval history, V,Cambridge 1926 (cap. XI, Italy 1125-1152, pp. 360-380; cap ...
Leggi Tutto
BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] in disparte.
Nel 1414 invece, insieme con Pietro Marchesini da Udine e Giacomo Valvasone, venne inviato al concilio di Costanza come delegato del Parlamento del Friuli, con l'incarico di protestare contro le ingerenze di Venezia e dei duchi d ...
Leggi Tutto
costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...