GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] agli esattori designati dai pontefici per la raccolta delle decime: bisognava incitarli a procedere alla riscossione con rigore e costanza, ricordando loro che la misura era stata decisa da Gregorio X per liberare la Terrasanta. Il papa sostenne ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] e l’edizione delle decisioni dei concili ecumenici: quei Conciliorum oecumenicorum decreta, comprensivi anche delle decisioni di Costanza e Basilea che la controversistica anticonciliarista aveva preteso di espungere dalla serie, offerti il 1 ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] prosternandosi in fila, due alla volta, prima di rientrare - non al completo; sei vengono trattenuti, rinchiusi nella rocca Costanza e qui, senza processo, giustiziati - in una Urbino avvilita e tremebonda. In questa sono decapitati altri due nobili ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] e tra Martino V e Eugenio IV da un lato e i concili generali dall'altro.
F. si servì del concilio di Costanza (1414-18) soprattutto per inviare reiterati appelli all'imperatore onde ottenere la conferma del titolo ducale; l'appoggio al sinodo pavese ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] del cardinale Ercole ai tempi della lunga reggenza - G. si dedicò ben presto alla composizione, otium che coltivò con costanza anche quando fu investito dei pieni poteri.
Tra le prime notizie di interesse musicale figura la spedizione di carta rigata ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] col Galilei, insegnante privato di due suoi "nepoti", figli del fratello Alvise. è preoccupazione del D. che essi si applichino con costanza su di un ben preciso programma: "credo sia bene", scrive al Galilei, "proseguir l'opera fino alli sei libri d ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , Avignone, Treviri e Magonza; ai vescovi di Germania e a quelli di Foligno, Gravina, Fermo, lesi, Cremona; al clero di Costanza, alle congregazioni dei benedettini di Svezia e di Baviera, a Filippo V ed al clero spagnolo, contro gli abusi del quale ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] ) e "L'estremo sforzo del Papato medievale" (cap. XIV), metterà capo fatalmente a "La crisi del mondo medievale. Il concilio di Costanza" (cap. XV). In sostanza, come il F. scriverà nel 1944 ([Attualità del Medioevo], in In margine alla vita e alla ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] corte di Filippo Maria e nel 1415 fece parte dell'ambasceria di sei persone inviata da quel duca al concilio di Costanza (Giulini). Nella procura relativa a tale ambasceria risulta però il nome di Galeotto di Casale (G. Romano, Contributi alla storia ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] e consorterie di ogni genere frantumavano l'azione dei poteri pubblici, l'A. perseguì, con particolare impegno e costanza, una politica di affermazione della superiore legge dello Stato.
Numerosissimi a tal proposito gli episodi clamorosi, che ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...