LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] di L. ebbero uno sviluppo immediato e le sue proprietà, alla fine del sec. 8°, si estendevano dal lago di Costanza sino alle foci del Reno. In questi anni vennero completate le strutture di gran parte del complesso monastico: all'abate Helmerich ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] su colonne isolate anche la c. si spezza: ne ricorrono esempî dal Foro di Nerva fino al mausoleo di Spalato e a S. Costanza a Roma, dove la c. ricorre, con le sue profilature multiple, fino sopra le coppie di colonne.
Il largo impiego degli ordini ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] perduto). L'anno seguente dipinse la pala per le monache di S. Margherita ad Ascoli, per il pagamento della quale la moglie Costanza avrebbe rilasciato quietanza il 18 febbr. 1501.
Non si conosce la data di morte del G., che dovette avvenire entro il ...
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GALEOTTI, Giuseppe Ilario
Alessandra Toncini Cabella
Figlio del pittore Sebastiano e di Maria Domenica Crivellini nacque a Firenze nel 1702.
Le notizie sulla vita e l'opera del G. sono fornite dalla [...] palazzo con episodi di storia romana (Scipione; Coriolano; Muzio Scevola; Tito Manlio; La Carità romana; Il Valore; La Costanza) e alcune figure a mezzo busto con donne illustri dell'antichità (Cleopatra; Lucrezia; Porzia; Tazia). L'impegno per i ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] il teatro del Pubblico di Reggio, disegnò le scene della Principessa di Tingi e di Janis e Almansi, o sia La costanza vince ogni ostacolo, due balli di P. Franchi: dopo questa stagione i balletti divennero costanti negli allestimenti reggiani, nonché ...
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FABRIS, Pietro
Roberto Middione
Attivo a Napoli fra il 1756 e il 1792, fu probabilmente di origine inglese.
Mancano dati biografici più articolati e specifici; anche la sua nazionalità è attestata unicamente [...] Posillipo (già mercato antiquario londinese; pubbl. in Spinosa, 1987, fig. 408).
In questo percorso spiccano, per costanza tematica, le varie illustrazioni di feste, tarantelle, colazioni, scenette di genere, tutte in formati piuttosto contenuti, che ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] cittadine. La lotta si concluse con la vittoria della Lega lombarda a Legnano (1176). Con la pace di Costanza (1183) si ebbe il riconoscimento giuridico del consolato milanese nella sua diretta dipendenza dall’autorità imperiale: la città acquistò ...
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FOTOGRAFIA (XV, p. 782)
Ernesto CAUDA
Giulio CORTINI
Durante la seconda Guerra mondiale e nel periodo successivo il campo della fotografia propriamente detta è stato caratterizzato da due elementi tecnici [...] (che registra soltanto durante l'espansione). Il metodo è intrinsecamente semplice ed offre notevoli garanzie di stabilità e costanza di risultati; tuttavia, esso è soggetto a notevoli limitazioni d'impiego. Per limitarci ad un confronto sommario con ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , e di Albenga, V sec.), a soluzioni molto più libere e leggere. Un notevole scatto si registra con il mausoleo di S. Costanza (350 d.C. ca.), nel rapporto tra ambulacro radiale voltato a botte anulare e vano centrale a cupola: il mutamento è offerto ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] e dai sovrani, motivato dalla stretta osservanza dell'Ordine alla liturgia romana (Eschapasse, 1963).La sostanziale costanza degli elementi distributivi di un'abbazia può essere ricollegata direttamente alla Regola di Benedetto che, sancendo per ...
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costanza
s. f. [dal lat. constantia]. – 1. Qualità d’esser costante, perseveranza, fermezza: avere c. nel bene, nei propositi, negli affetti, nello studio; persona di scarsa c.; dov’è la forza antica? Dove l’armi e il valore e la c.? (Leopardi);...
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...