Imperatore romano (n. nell'Illirico, 250 circa - m. Eboraco 306); è il fondatore della dinastia dei secondi Flavî. Discendente da umile famiglia, verso il 289 d. C. divenne preside della Dalmazia e forse [...] contro i cristiani, emanato da Diocleziano, con molta moderazione. Nel 305 fu elevato alla dignità di Augusto. Morì l'anno successivo in Britannia. Da Flavia Massimiana Teodora, figliastra di Massimiano, ebbe: Dalmazio, Giulio Costanzo, Annibaliano ...
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Figlio naturale (n. 1466 - m. 1510) di CostanzoI. Confermato dal pontefice nell'investitura di Pesaro (1483 e 1490), dovette legarsi (1493) alla politica dei Borgia e sposare Lucrezia; ma, cambiata la [...] politica papale, dovette subire l'annullamento del matrimonio (1497) e fuggire di fronte alla minaccia del Valentino (1499). Riebbe la città dopo la morte di Alessandro VI (1503) ...
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Figlio naturale (m. 1519) di CostanzoI, signore di Pesaro. Tutore (1510) del nipote Costanzo II signore di Pesaro, alla morte di questo (1512) fu acclamato signore; ma Giulio II occupò la città in nome [...] riparare a Milano. Fu governatore di Cremona (1513) per il duca Massimiliano Sforza; svolse per suo conto una missione presso il cardinale Schiner e gli Svizzeri. Morendo, lasciò alla linea ducale degli Sforza i suoi diritti, ormai vani, su Pesaro. ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] , fortior tamen est qui calcat iratos».
18 Secondo Paneg. 6(7)10,2 l’invasione dei franchi avviene dopo la morte di CostanzoI, cioè tra l’autunno e l’inverno del 306. Poiché la datazione dei conii di vittoria è tuttavia fatta risalire all’inizio del ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] XXXVII (1958), pp. 34-63; R. Clements, The peregrine muse. Studies in comparative Renaissance literature, Philadelphia 1959, adIndicem; M. Costanzo, I "Poémata" di G. C. Scaligero, in Dallo Scaligero al Quadrio, Milano 1961, pp. 7-37; B. Weinberg, A ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] C. divise l'amministrazione dell'Impero tra i figli C. II, Costante, Costanzo, e i nipoti Delmazio e Annibaliano. Quando Sapore II di Torpignattara, mausoleo e basilica maggiore di S. Costanza, ecc.). Tali monumenti, non ispirati a uniforme ...
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Figlio (n. 1447 - m. 1483) di Alessandro Sforza e di Costanza da Varano. Successe al padre (1473) nella signoria di Pesaro, fu capitano valoroso e partecipò a numerose guerre. Mecenate, governò con mitezza [...] la città, di cui edificò la rocca (1474) ...
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Figlio (Sirmio 317 - Tarso 361) di Costantino: fu nominato Cesare nel 323 o nel 324, nel 337 imperatore insieme ai fratelli Costantino II e Costante I con il comando sulle province orientali. Combatté [...] che aveva nominato Cesare nel 351; nel 355 nominò Cesare il cugino Giuliano; batté in Pannonia i Sarmati e i Quadi, e si recò in Oriente dove i Persiani avevano riaperto le ostilità. Ma ne fu distolto dalla rivolta di Giuliano, proclamato Augusto dai ...
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Poeta italiano (Melilli 1843 - Roma 1913); da modi pratiani e aleardiani che si avvertono soprattutto nella raccolta A mia madre (1863) e nei Versi (1869), il C. passò - attraverso l'esperienza di Nuovi [...] della soffitta (1880), opera polemicamente impegnata e palpitante d'una sdegnosa amarezza. Non diversa ispirazione muove la commedia I ribelli (1875), mentre un velato scetticismo circola nella raccolta Funeralia, del 1885, con più sensibili echi ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] annua del Giapone al medesimo Padre Generale, nel 1618 (Da Macao a i 28 di Decembre 1618Camillo Costanzo per commissione del Padre Visitatore), di cui è autore il Costanzo.
Secondo il Bartoli (1825, p. 231), il C. avrebbe scritto quindici libri ...
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libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...